Pubblicato il 05/12/2018
AMBIENTE

Caltagirone, saldo Tari: tariffe più “leggere” dell'11,11%



La riduzione frutto della raccolta differenziata porta a porta e del censimento e le verifiche sulle utenze iscritte all’anagrafe Tari.  Entro il 16 dicembre il pagamento del saldo 2018In arrivo gli avvisi di pagamento.  


Le tariffe Tari per il 2018 per il servizio di raccolta dei rifiuti a Caltagirone hanno registrato una diminuzione dell’11,11 rispetto al 2017 sia per i cittadini che per le imprese, "frutto -sottolinea l'Amministrazione comunale - del percorso virtuoso avviato dal 1 giugno 2017 con il nuovo servizio di igiene urbana mediante la raccolta differenziata porta a porta”. “Per il secondo anno consecutivo - continua la nota di Palazzo dell'Aquila - viene mantenuto un livello di tassazione più basso, rispetto agli anni precedenti al 2017, L’obiettivo della nuova modalità di gestione è quello di incrementare la raccolta differenziata per contenere i costi di smaltimento dei rifiuti e ridurre le tariffe. Ma c’è anche un altro aspetto importante che ha consentito la riduzione complessiva del tributo: il censimento e le verifiche sulle utenze iscritte all’anagrafe Tari, che permette l’ampliamento dei contribuenti e il recupero di quanto dovuto nei confronti di coloro che non risultano iscritti e che dovranno mettersi in regola. Infatti, questa attività non solo sta consentendo di recuperare quote significative, ma sta anche determinando l'aumento della base imponibile conseguente, creando le condizioni per la riduzione delle tariffe sia per le famiglie che per le imprese. Un plauso va ai cittadini virtuosi e agli uffici comunali (tributi – ecologia/ambiente – demografici – attività produttive) che hanno contribuito ad alleggerire il peso della Tari. Se aumenterà la percentuale della raccolta differenziata e se i contribuenti saranno tutti censiti, potrà essere garantita una significativa riduzione della Tari”.


Il pagamento del saldo Tari, a conguaglio del dovuto per l’anno 2018, va effettuato con il modello F24, già compilato e allegato all’avviso stesso, entro il 16 dicembre 2018, come indicato nella delibera di Giunta municipale del 19 novembre. Come si spiega dall’ufficio, il dovuto a saldo della Tari è calcolato con le tariffe 2018 approvate con delibera del Consiglio comunale dello scorso 16 novembre, dal quale sono stati scomputati gli importi dovuti in acconto e scaduti il 16 marzo  2018, il 16 maggio 2018, il 16 luglio 2018 e il 16 settembre 2018. Nello stesso avviso è stata contabilizzata e applicata la riduzione della Tari dal 2017 ai nuovi contribuenti aventi diritto che hanno praticato il compostaggio domestico.

Qualora l’avviso di pagamento non sia recapitato in tempo utile per il pagamento della rata a saldo, è possibile richiedere il duplicato all’Ufficio Front Office in Via Luigi Sturzo n. 14  nei giorni di apertura al pubblico: da lunedì a giovedì dalle 9 alle 13, il martedì anche il pomeriggio dalle 15 alle 17,30.  


Il tributo è dovuto da tutti coloro che possiedono, occupano e detengono locali e aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati e hanno, di conseguenza, l’obbligo della presentazione della dichiarazione entro 90 giorni da quando sono iniziati il possesso, l’occupazione, la detenzione, la variazione, la cessazione dei locali, il diritto alla riduzione/esenzione, secondo quanto previsto dal regolamento Tari che, insieme alla modulistica, è disponibile sul sito del Comune www.comune.caltagirone.gov.it 

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