In collaborazione con l’Istituto superiore di scienze religiose della Pontificia Facoltà teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” di Palermo, si avvia a Caltagirone un percorso formativo “a distanza” per i candidati ai ministeri e in modo particolare per gli aspiranti al diaconato permanente. All’interno della curia una apposita sala è stata attrezzata con supporti multimediali innovativi: è il salone intitolato a mons. Gaetano Testa, sede del corso che è stato inaugurato venerdì 19 ottobre, alle ore 19.30.

"È un percorso che impegna la fede - spiega il vescovo mons. Calogero Peri - che inizia oggi ,anche con un po' di fatica, e che andrà calibrato, negli anni avvenire. I destinatari principali sono i candidati al diaconato permanente, ma è aperto a chiunque voglia approfondire le ragioni della fede. Con una modalità particolare: si tratta di un progetto pilota, il primo in Sicilia, che è guardato con attenzione dalle altre diocesi. La modalità a distanza (FAD) con lezioni registrate. Otto ore settimanali con un monte ore di 200 ore". 



“Un sogno lungamente accarezzato, che eredita e si raccorda – spiega Antonio Parisi, direttore dell’Istituto diocesano per formazione e la ricerca teologica -, con modalità rinnovate e criteri istituzionali adeguati alle nuove direttive della Conferenza episcopale italiana, con il servizio assicurato per alcuni decenni alla nostra Chiesa calatina dall’Istituto superiore di scienze religiose ‘Innocenzo Marcinò’, collegato alla Facoltà Teologica della Pontificia Università della Santa Croce di Roma”.

"È un percorso che impegna la fede - spiega il vescovo mons. Calogero Peri - che inizia anche con un po' di fatica e che andrà calibrato, negli anni avvenire. Con una modalità particolare: si tratta di un progetto pilota, il primo in Sicilia, che è guardato con attenzione dalle altre diocesi. La modalità a distanza (FAD) con lezioni registrate. Otto ore settimanali con un monte ore di 200 ore". 

Il corso, quest’anno, prevede la frequenza in due giorni settimanali, lunedì e venerdì, dalle 17.15 alle 20.30, con lezioni su monitor, mentre per il prossimo anno si prevede di affiancare alla formazione a distanza, anche lezioni dal vivo con l’ausilio delle forze locali. Gli iscritti sono una ventina, ma sono destinati ad aumentare. “È vivo desiderio del vescovo Calogero Peri che vengano sensibilizzati i fedeli – spiega Parisi – perché la formazione predisposta possa raggiungere, oltre ai diaconi e ai ministri istituiti, anche quei collaboratori che svolgono già nelle comunità parrocchiali servizi di natura educativa e pastorale”. Intanto, saranno assicurati regolarmente anche quest’anno i corsi della Scuola teologica di base, nelle due sedi operative di Caltagirone e Grammichele, con la programmazione delle discipline previste per il 2° anno del ciclo triennale.