Pubblicato il 06/10/2018
CULTURA
ph. Sebastiano Russo

Caltagirone, alla Chiesa del Collegio si inaugurano i restauri portone e tela “arbor ordinis” dei Gesuiti



I due restauri, del portone della chiesa del Collegio di Caltagirone e di una tela settecentesca, rappresentante l'arbor ordinis dei padri Gesuiti, anch’essa custodita nella rettoria della chiesa del Collegio, saranno inaugurati Domenica 7 ottobre alle ore 19.30.


di Sebastiano Russo

La chiesa del Collegio dei Gesuiti di Caltagirone rappresenta un’importante testimonianza della presenza dei Gesuiti in Sicilia. La loro presenza in Sicilia segnò non solo la storia della chiesa ma anche la storia politica e dell’istruzione di intere generazioni di giovani.

Il complesso di Caltagirone fu costruito nel 1571. Alla chiesa fu annesso il collegio che fu anche sede di una prestigiosa università. I terremoti del 1693 e del 1908 nonché i bombardamenti della seconda guerra mondiale, pur causando danni notevoli, non hanno alterato significativamente l’aspetto originale.

I lavori di restauro e manutenzione non sempre sono riusciti a proteggere definitivamente questo grande complesso monumentale. Oggi la rettoria è diretta da don Antonio Parisi e grazie al suo impegno, al suo amore per l’arte e per il bello, è riuscito a sensibilizzare un gruppo di cittadini che si riconoscono nell’associazione “Genius Loci” che hanno preso a cuore le bellezze conservate nella chiesa e si sono fatti promotori del restauro del portone e di un’importante quadro della seconda metà del settecento custodito nella sagrestia della chiesa. “Questi lavori si inseriscono in un più ampio progetto di restauro della rettoria e dei beni artistici che in essa sono conservati – afferma don Antonio Parisisi spera a breve di completare i lavori di restauro dell’organo e dei locali della sagrestia insidiata dalle infiltrazioni d’acqua. Domenica restituiremo alla città anche un’importante opera pittorica risalente alla metà del settecento l’“Arbor Ordinis” dei Padri Gesuiti”.


Il portone versava in un pessimo stato di conservazione, domenica sarà presentato alla città nel suo massimo splendore grazie ai lavori di Piero Agnello. Realizzato in legno di abete con tavolato di castagno, il portone è stato ripulito, rinforzato ed integrato nelle parti mancanti. 

La tela dell'arbor ordinis dei Padri Gesuiti è un raffinato quadro di olio su tela di autore ignoto, presumibilmente un gesuita. Rappresenta l’albero genealogico dei padri gesuiti con alla base Sant’Ignazio di Loyola fondatore dell’Ordine. Un’opera molto complessa di grande valore storico che fotografa la diffusione dell’ordine nelle varie province. Una serie di medaglioni laterali rappresentano importanti esponenti dell’ordine ai quali vanno ancora attribuiti i nomi. Nella parte sommitale della tela sono rappresentate scene delle opere di munificenza dei padri gesuiti.

I lavori di restauro sono stati affidati alla restauratrice Angelica Monteleone sotto la supervisione di Carmela Cappa - Storica dell'arte della Soprintendenza per i Beni Culturali di Catania.

Le operazioni di restauro sono iniziate nel mese di giugno. La tela versava in pessime condizioni. Oltre ai danni causati dalle infiltrazioni d’acqua nei locali in cui veniva custodita la tela, si è dovuto procedere alla rimozione della patina di vernice trasparente che impediva di vedere i colori originali della tela. L’apposizione di vernice nelle tele era una tecnica in uso negli anni cinquanta da personale poco esperto in materia.


In occasione del restauro del portone e della tela dell'arbor ordinis della compagnia di Gesù, domenica alle 19.30 avrà luogo un concerto di musica della Cappella Musicale Calatina.

Interventi musicali: m° G. Ruggeri all'organo; m° Marco Micca alla tromba; con la partecipazione del soprano Luana Barresi; Cappella Musicale Calatina diretta dal m° Salvo Gangi.
Musiche di: Bach, Beethoven, Mozart, Haendel, Verdi, Franck, Morricone, Clark
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