Pubblicato il 14/08/2018
RELIGIONE / DIOCESI
ph. Il Sette e Mezzo

L’offerta delle “quartare” alla Madonna del Ponte a Caltagirone – VIDEO



Quest’anno le quartare saranno due: una in onore della Madonna del Ponte, opera di Enzo Mazza, e una seconda, realizzata da Luigi Navanzino, in onore di don Pino Puglisi, il coraggioso prete ucciso dalla mafia, di cui ricorre il 25° dal martirio.

di Giacomo Belvedere


È tradizione a Caltagirone, in occasione delle celebrazioni in onore di Maria SS. del Ponte, il 15 agosto, che i ceramisti dela città offrano una “quartara” alla Vergine. L’offerta è legata al miracolo della Fonte: si tramanda che il 15 agosto 1572 la Vergine col Bambino sia apparsa nel povero rione del Ponte, nello specchio d’acqua di una fonte, appena fuori le mura della città. Secondo la stessa tradizione potevano vedere la Vergine solo coloro che erano in grazia di Dio o vi tornavano confessandosi. Un pittore ne fissò i tratti per la venerazione del popolo. Di qui l’uso di offrire una quartara in occasione dei festeggiamenti al Ponte: offerta fortemente evocativa e simbolica, che richiama, oltre all’apparizione mariana, il ventre materno e l’acqua datrice di vita.  

“Le maioliche votive e le quartare in onore di Maria Santissima del Ponte” è stato il tema dell’ incontro che si è tenuto ieri, 13 agosto, al Santuario della Madonna del Ponte, nell’ambito dei festeggiamenti della compatrona di Caltagirone, inseriti del programma dell’Estate calatina. Sono intervenuti don Giuseppe Federico, Antonio Navanzino e Francesco Failla

Quest’anno le quartare saranno due: una in onore della Madonna del Ponte, opera di Enzo Mazza, e una seconda, realizzata da Luigi Navanzino, in onore di don Pino Puglisi, il coraggioso prete ucciso dalla mafia, di cui ricorre il 25° dal martirio.

Dopo lofferta votiva delle Tovaglie e delle Quartare, la Festa troverà, infatti, il suo momento culmine nella Celebrazione delle 19,30, che sarà presieduta da mons. Corrado Lorefice, arcivescovo metropolita di Palermo: a conclusione della Celebrazione, l’Arcivescovo farà dono al santuario di una Reliquia “ex corpore” del Beato Pino Puglisi nel 25° anniversario del Martirio. La partecipazione del Clero, del Capitolo Cattedrale e del Popolo santo di Dio, la presenza del Senato civico e delle autorità, vivrà questo supplemento di solennità come grazia speciale e straordinario “dono”, che richiama tutti al senso autentico della Fede. La Processione si snoderà alle ore 21,00 attraverso il tradizionale percorso delle vie Cappuccini, Piazza Marcinò, Grazia, S. Giovanni Bosco, Discesa Palazzo di Giustizia, Luigi Sturzo, Piazza Municipio, dove sarà rinnovato l’Atto di affidamento della Città e della Diocesi. Il rientro nel Santuario sarà attraverso le vie Duomo, Roma, S. Pietro, Acquanuova e S. Luigi. Ad accogliere la processione la Luinaria sulla Scala S. Maria del Monte su disegno originale di Antonio Navanzino, anche nel richiamo del martirio di don Pino Puglisi, figlio di questa terra e vittima dei suoi drammatici problemi sociali, spirituali e culturali.

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