Pubblicato il 27/07/2018
AMBIENTE

Caltagirone, task force contro “sporcaccioni” che abbandonano rifiuti



Il compito della task force è quello di effettuare, dal lunedì al giovedì, "appostamenti e una ricognizione del territorio per individuare i responsabili dei casi di abbandono rifiuti" e, il venerdì, "la verifica della conformità del rifiuto conferito".


Costituita una task – force, formata da vigili urbani e operatori della ditta appaltatrice del servizio di raccolta, per prevenire e reprimere i casi di abbandono dei rifiuti. A dare il ”la” all’iniziativa è la direttiva agli uffici firmata dall’assessore comunale all’Ecologia, Francesco Caristia.

“Si riscontra, nell’ultimo trimestre – sottolinea l’assessore – una sensibile diminuzione della percentuale di raccolta differenziata attribuibile, oltre che ad un consistente aumento di abbandoni di rifiuti nel territorio comunale, anche a un inaccettabile cedimento da parte dei nostri concittadini sulla corretta pratica di selezione delle frazioni di rifiuto prodotte. In particolare, secondo quanto riferito dagli addetti al servizio di raccolta dei rifiuti, la quasi totalità del rifiuto accumulato nel corso della settimana viene conferito in modo indiscriminato nel giorno di raccolta della parte residuale (previsto, dall’attuale calendario di raccolta settimanale, il venerdì). Questo fenomeno, oltre a causare un danno economico (aumento dei costi di conferimento in discarica) e ambientale, incide negativamente sull’immagine pubblica di Caltagirone. Pertanto – aggiunge Caristia –, al fine di ricondurre l’atteggiamento dei cittadini a quello inizialmente assunto, che ha peraltro determinato brillanti risultati in termini di percentuali di raccolta differenziata, si rende necessaria e urgente un’ulteriore attività di controllo e di verifica costante del territorio”.

Il compito della task force è quello di effettuare, dal lunedì al giovedì, “appostamenti e una ricognizione del territorio per individuare i responsabili dei casi di abbandono dei rifiuti” e, il venerdì, “la verifica della conformità del rifiuto conferito”.

“Come opportunamente evidenziato dal vescovo, monsignor Calogero Peri, nel suo messaggio benedicente del 25 luglio – afferma il sindaco Gino Ioppolo, è compito di ciascuno di noi, cittadini di Caltagirone, rispettare l’ambiente adottando ancora di più comportamenti virtuosi. Ogni sacchetto di spazzatura abbandonato all’angolo della strada, infatti, deturpa e danneggia la città proprio in una fase importante, in cui si fanno tanti sforzi per rilanciarla in tutta la sua bellezza attrattiva”.

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