L'opera sarà costituita da più di 2500 coppi, dislocati nei 142 gradini. Particolare la tecnica utilizzata. "Infatti – spiega il maestro Enzo Ripullo - questa volta i coppi, ordinariamente aventi una forma cilindrica cava, saranno piccoli cubi di diverse dimensioni, posti uno accanto all’altro. Lo scopo è quello di rendere quanto più reale e completa l’immagine finale anche ad una distanza ravvicinata. La tavola dei colori sarà interamente valorizzata insieme a tutte le gradazioni a completamento della tricromia che fino ad oggi è stata utilizzata".

Stasera, domenica 15 ottobre, alle 19, la Scala di Santa Maria del Monte sarà illuminata con l’effige del Cristo Pantocratore. Il disegno è stato ideato e sarà realizzato dal maestro Enzo Ripullo. Lopera, che sarà costituita da più di 2500 coppi, dislocati nei 142 gradini, presenterà nella parte superiore la seguente scritta: "50° Anniversario del Cammino Neocatecumenale", che attualmente nella Diocesi di Caltagirone il movimento conta più di 1000 aderenti, appartenenti alle comunità parrocchiali di Caltagirone, Raddusa, Palagonia, Ramacca, Grammichele, San Michele di Ganzaria e Mineo.

Particolare la tecnica utilizzata. "Infatti – spiega il maestro Enzo Ripullo - questa volta i coppi, ordinariamente aventi una forma cilindrica cava, saranno piccoli cubi di diverse dimensioni, posti uno accanto all’altro. Lo scopo è quello di rendere quanto più reale e completa l’immagine finale anche ad una distanza ravvicinata. La tavola dei colori sarà interamente valorizzata insieme a tutte le gradazioni a completamento della tricromia che fino ad oggi è stata utilizzata. Questa è sicuramente una sfida anzitutto con me stesso, ma è anche il mio modo per dire grazie a Dio, datore di vita, che mi ha permesso di conoscere il Cammino Neocatecumenale, strumento che ha cambiato in meglio la mia vita e quella della mia famiglia".

L'accensione della Scala avrà il carattere di una vera e propria Liturgia della Luce, presieduta da mons. Peri e assistita da diversi sacerdoti provenienti da tutta la Diocesi. 

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