In calo i nuovi casi di Covid a Caltagirone e nel Calatino. Nella settimana dal 12 al 18 giugno oscillano da un min. 5,79 di a un max. di 17,6 casi ogni 100 mila abitanti (oscillavano da un min. di 28,4 a un max. di 64,12 casi ogni 100 mila abitanti nella settimana dal 5 giugno e l’11 giugno), in linea con il dato regionale (8,21/100 mila ab.) e provinciale (9/100 mila ab.).
In calo i nuovi casi di Covid a Caltagirone e nel Calatino. Nella settimana dal 12 al 18 giugno oscillano da un min. 5,79 di a un max. di 17,6 casi ogni 100 mila abitanti (oscillavano da un min. di 28,4 a un max. di 64,12 casi ogni 100 mila abitanti nella settimana dal 5 giugno e l’11 giugno), in linea con il dato regionale (8,21/100 mila ab.) e provinciale (9/100 mila ab.).
Sono dati rassicuranti che denotano una stasi del contagio. Sono dati infatti assai lontani dai livelli del contagio della fine del 2022 e dell’inizio del 2023: il 18 gennaio il Calatino era nella fascia che oscillava tra 63,13 e 156,66; l’11 gennaio tra 194,48 e 315,66 (con Caltagirone a 281); e il 21 dicembre 2022 tra 386,37 e 613,05 (con Caltagirone a 451,38 casi su 100.00 abitanti), quando il colore sulla cartina epidemiologica era rosso bruno: il valore al livello massimo di allerta.
Continua a diminuire in Sicilia, in linea con la tendenza nazionale, il numero di nuovi casi di positività al Covid-19. Nella settimana dal 12 al 18 giugno le persone risultate positive sono state 454, con un calo del 21,45% rispetto alla settimana precedente. L’incidenza, a livello regionale, è stata di 9 casi ogni 100.000 abitanti. I dati sono contenuti nel bollettino settimanale redatto dal Dasoe, il dipartimento Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute.
Il maggior tasso di nuovi positivi si è registrato nelle province di Palermo, con 13 casi ogni 100.000 abitanti, e di Messina (12/100.000). Le fasce d’età più a rischio sono quelle tra gli 80 e gli 89 anni (19/100.000 abitanti), tra i 70 e i 79 anni (19/100.000) e tra i 45 e i 59 anni (13/100.000). Le nuove ospedalizzazioni sono in lieve diminuzione e più della metà dei pazienti ricoverati risulta non vaccinata.
Per quanto concerne le vaccinazioni, i bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto almeno una dose si attestano al 22,16% del target regionale, mentre sono 57.842, pari al 19,05%, quelli che hanno completato il ciclo primario. Tra gli over 12 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,91%, quelli che hanno completato il ciclo primario sono l’89,52%, mentre il 9,09% rimane ancora da vaccinare. Sono 2.774.287, pari al 71,22% degli aventi diritto, i vaccinati con dose aggiuntiva/booster, mentre sono 1.120.983 i residenti in Sicilia che non hanno effettuato la terza dose di vaccino.
Dal 13 luglio del 2022, sono state effettuate
complessivamente, per i residenti in Sicilia, 244.006 somministrazioni di
quarta dose, di cui 214.402 a soggetti over 60. Le quinte dosi somministrate
risultano complessivamente 10.716.
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