Pubblicato il 24/04/2023
RELIGIONE / DIOCESI
ph. Andrea Annaloro

Caltagirone, nella Chiesa del Collegio l'organo restaurato torna a far risuonare le sue mistiche armonie



L’organo, un Tamburini anni 60, con i suoi 20 registri, fra i più grandi della città di Caltagirone, era gravemente danneggiato. “Il restauro – spiega il rettore della Chiesa don Parisi – ha consentito all’organo, dotato di una sonorità eccezionale, di essere restituito al suo originario splendore”.


Grande affluenza di pubblico la sera di sabato 22 aprile nella Chiesa del Collegio di Caltagirone, per l’inaugurazione del restaurato organo Tamburini. Dopo i saluti istituzionali dell'assessore alla Cultura Claudio Lo Monaco, che ha sottolineato “la valenza dell’evento, con tre appuntamenti di sicuro interesse nella nostra città”, il maestro organaro Antonio Bovelacci ha presentato i lavori di restauro e ricordato con accenti commossi il figlio Alessandro, prematuramente scomparso, prima di poter vedere compiuta l'opera di restauro. A seguire la Lectio magistralis del maestro monsignor Giuseppe Liberto, direttore emerito della Cappella musicale pontificia Sistina, sul tema: “L’organo, strumento cultuale e culturale”) e il concerto del maestro Gianluca Libertucci, organista nella Basilica di San Pietro in Vaticano (Vicariato) e delle udienze generali del Papa.



Il concerto, assai apprezzato dal folto pubblico, ha costituito il primo dei tre appuntamenti calatini della rassegna organistica “Voces Organi”, in corso di svolgimento fra Catania, Acireale e Caltagirone con il patrocinio del Comune di Caltagirone, il coinvolgimento delle tre diocesi e la direzione artistica dei maestri Gianfranco Nicoletti e Salvatore Reitano. Gli altri concerti a Caltagirone sono in programma venerdì 28 aprile, alle 19,30, nella Basilica di San Giacomo, con il concerto del maestro Emanuele Cardi, che eseguirà brani di Frescobaldi, Pasquini, Scarlatti e Durante, e venerdì 19 maggio, alle 19,30, nella Chiesa del Collegio, con il concerto del maestro svizzero Mare Fitze, che proporrà musiche di Debussy, De Falla, Alain e improvvisazioni.




Quanto all’organo della Chiesa del Collegio, il rettore della chiesa, don Antonio Parisi, che ha fatto gli onori di casa in occasione dell'inaugurazione, evidenzia come esso abbia 20 registri e sia “fra i più grandi della nostra città. Il restauro – prosegue don Parisi – ha consentito all’organo, dotato di una sonorità eccezionale, di essere restituito al suo originario splendore”.


Una targa in ceramica, realizzata dalla bottega artigiana di Giacomo Cusumano,  è stata posta all’interno della Chiesa a memoria dell’evento.

A.M.D.G

IN HOC SACRO TEMPLO

SANCTISSIMO JESU NOMINI  DICATO

HOC ORGANUM MUSICUM GRAVITER LAESU

MIRA ARTE ALEXANDER BOVELACCI

MAGISTER ORGANI IMMATURE EXINCTUS RESTAURAVIT

FAVENTE MAGNA CUM CURA

ANTONIO PARISI RECTORE

CALOGERO PERI ANTISTITE BENEDICENTE

FRANCISCO SUMMO PONTIFICE

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NUNC MYSTICOS RURSUS EFFUNDIT CONCENTUS

X KAL. MAI. A.D. MMXXIII


ph. Andrea Annaloro

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