Pubblicato il 26/01/2023
ATTUALITÀ

Covid: netto calo dei contagi a Caltagirone e nel Calatino



Passata è la tempesta nel Calatino e a Caltagirone? Il picco dei contagi Covid, registratosi nel periodo natalizio, sembra un lontano ricordo. In netto calo, infatti, l’incidenza settimanale che si attesta sui valori che oscillano da un minimo di 0 a un massimo di 43,89/100 mila abitanti: il valore più basso sulla cartina epidemiologica della Sicilia e per la prima volta al di sotto della media regionale (84 casi su 100 mila ab.) e provinciale (73,54 casi ogni 100 mila ab.).

Passata è la tempesta nel Calatino e a Caltagirone? Il picco dei contagi Covid, registratosi nel periodo natalizio, sembra un lontano ricordo. In netto calo, infatti, l’incidenza settimanale che si attesta sui valori che oscillano da un minimo di 0 a un massimo di 43,89/100 mila abitanti: il valore più basso sulla cartina epidemiologica della Sicilia.

Il calo è tanto più significativo, in quanto è un trend  che si conferma da settimane, e per la prima volta, dopo tanto tempo, fa registrare anche valori al di sotto della media regionale (84 casi su 100 mila ab.) e provinciale (73,54 casi ogni 100 mila ab.). Il 18 gennaio il Calatino era nella fascia che oscillava tra 63,13 e 156,66; l’11 gennaio tra 194,48 e 315,66 (con Caltagirone a 281); e il 21 dicembre 2022 tra 386,37 e 613,05 (con Caltagirone a 451,38 casi su 100.00 abitanti), quando il colore sulla cartina epidemiologica era rosso bruno: il valore al livello massimo di allerta.

Nella settimana dal 16 al 22 gennaio si è registrato in Sicilia un netto calo delle nuove infezioni da Covid-19, in linea con la tendenza nel territorio nazionale. I nuovi positivi sono stati 4.054 (-46,55% rispetto alla settimana precedente), con un’incidenza di 84 casi ogni 100 mila abitanti. I tassi più elevati, rispetto alla media regionale, sono stati osservati nelle province di Agrigento (104/100.000), Siracusa (101/100.000) e Ragusa (93/100.000). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra gli 80 e gli 89 anni (127/100.000), tra i 70 e i 79 (108/100.000) e tra i 60 e i 69 anni (106/100.000).

I dati sono contenuti nell'ultimo bollettino settimanale a cura del dipartimento per le Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico dell'assessorato della Salute della Regione Siciliana. 


 

In base a quanto riportato nel Bollettino settimanale, le nuove ospedalizzazioni sono in lieve diminuzione in tutta la regione, sebbene la diffusione dei contagi pregressi si rifletta ancora su una prevalenza di soggetti ospedalizzati con positività concomitante da Covid-19. Nella stessa settimana, più della metà dei pazienti positivi in ospedale è risultata non vaccinata. L’epidemia rimane in una fase delicata con un livello ancora significativo di diffusione virale ma con una ricaduta sulle nuove ospedalizzazioni più contenuta rispetto ai periodi precedenti.

Per quanto riguarda la campagna vaccinale in Sicilia, i dati sono aggiornati al 24 gennaio. Nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 23,89% del target regionale. Sono 63.295 i bambini, pari al 20,12%, che risultano con ciclo primario completato. Nel target over 12, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,95% del target regionale, mentre l'89,58% ha completato il ciclo primario. Sono ancora 1.057.725 i cittadini che, pur avendone diritto, non hanno effettuato la terza dose. I vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.772.898 pari al 72,39% degli aventi diritto. Complessivamente in Sicilia sono state effettuate 236.313 somministrazioni di quarta dose di cui 208.284 a soggetti over 60. Le quinte dosi sono state 8.267.

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