Si stempera e chiarisce il colore del contagio nella cartina epidemiologica del Calatino: l’incidenza si attesta su valori che vanno da un minimo di 209,51 a un massimo di 347,02/100 mila abitanti, scendendo di un livello rispetto al rosso bruno delle settimane scorse (valori da 347,02 a 621,31/100 mila abitanti, con Caltagirone a 451,38). Probabile effetto del minor numero di tamponi nelle festività natalizie. Dati comunque superiori al tasso regionale che è di 177/100.000 abitanti.

Nella settimana dal 19 al 25 dicembre si registra un decremento delle nuove infezioni con un'incidenza pari a 8.495 (-24.63%) e un valore cumulativo di 177/100.000 abitanti. Ma è probabile che più che a un calo effettivo di contagi, sia dovuto al minor numero di tamponi nelle festività natalizie. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Ragusa (240/100.000), Palermo (198/100.000) e Caltanissetta (182/100.000). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 70 e i 79 anni (295/100.000), tra gli 80 e gli 89 anni (278/100.000) e tra gli over 90 (277/100.000). Anche le nuove ospedalizzazioni sono in diminuzione.

Si schiarisce il colore del contagio anche nella cartina epidemiologica del Calatino: l’incidenza si attesta su valori che vanno da un minimo di 209,51 a un massimo di 347,02/100 mila abitanti, scendendo di un livello rispetto al rosso bruno delle settimane scorse (valori da 347,02 a 621,31/100 mila abitanti, con Caltagirone a 451,38). Dati superiori al tasso regionale che è di 177/100.000 abitanti.

I dati relativi alla campagna vaccinale prendono in esame la settimana dal 21 al 27 dicembre. Nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 24,29%, mentre hanno completato il ciclo primario 64.390 bambini, pari al 20,89%. Gli over 12 vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,91% mentre la percentuale di chi ha completato il ciclo primario è pari all’ 89,55%.I vaccinati con terza dose sono 2.771.724 pari  al 72,39% degli aventi diritto.

Dal 23 settembre il ministero della Salute ha autorizzato l’utilizzo dei vaccini bivalenti per la somministrazione della quarta dose su richiesta a tutti gli over 12 che abbiano ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni. Dal primo marzo le quarte dosi somministrate sono state 217.086 di cui 191.245 ad over 60.

Dal 23 settembre è consentito l’utilizzo dei vaccini bivalenti anche per la quinta dose per i soggetti con marcata  compromissione della risposta immunitaria. L’autorizzazione alla somministrazione della quinta dose con vaccini bivalenti è stata estesa dal 17 ottobre anche agli over 80, agli ospiti in RSA e alle persone over 60 con fragilità. Le quinte dosi somministrate risultano complessivamente 6.207.

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