Pubblicato il 11/06/2017
CULTURA

Ai ragazzi del Liceo artistico “Secusio” di Caltagirone il premio pirandelliano del Miur



La premiazione nell’ambito del Festival della Strada degli Scrittori, dedicato al 150° della Nascita di Luigi Pirandello, giovedì 1 giugno al Teatro Pirandello di Agrigento: hanno partecipato scuole di Saint Germain en Laye, Istanbul, Madrid, Barcellona, Belo Horizonte, Romania, Beirut.

Il Liceo artistico “Secusio” di Caltagirone ha vinto il premio “Strada degli scrittori” nell’ambito del concorso nazionale bandito dal Miur Uno,nessuno,centomila. La cerimonia di premiazione è avvenuta nell’ambito del Festival della Strada degli Scrittori, dedicato al Centocinquantenario della Nascita di Luigi Pirandello, giovedì 1 giugno al Teatro Pirandello di Agrigento; all’insegna dell’intercultura la partecipazione delle scuole di Saint Germain en Laye, Istanbul, Madrid, Barcellona, Belo Horizonte, Romania, e delle studentesse di Beirut. Antonella Mineo, Simona Placenti, Fabiana Patti, Veronica Palazzo, Gaia Piazza, Marta Sagone, Giuseppe Silvestro), coordinati dalla Prof.ssa Maria Ausilia Castagna, sono stati premiati per aver affrontato in maniera innovativa ed originale l’adattamento teatrale della novella pirandelliana C’è qualcuno che ride

Il tema del corto teatrale ispirato alla novella del drammaturgo agrigentino è la risata. Essa è dichiarata sin dal titolo che è frastico, in quanto è ripreso da un’espressione di un personaggio ignoto della novella, e tematico insieme. Nella novella si succedono però due tipi di sorriso: quello ingenuo e naturale di due giovani forestieri, Romeo e Giulietta, e quello invece ironico e sarcastico della folla di invitati mascherati.

Dal 28 maggio al primo giugno la classe del liceo artistico ha soggiornato ad Agrigento insieme ad alcune scuole italiane estere; le giornate sono state caratterizzate da momenti di svago e di recitazione, col supporto di professioni del teatro come Marco Savatteri, Giuseppe Orsillo e la compagnia della Casa del Musical; tra le attività previste, i laboratori di scrittura creativa Pirandello e le generazioni.

Gli studenti hanno avuto modo inoltre di visitare Girgenti, conoscere i luoghi pirandelliani fino al luogo natale dello scrittore, in contrada Kaos (“Io sono figlio del caos”, soleva ripetere Pirandello), partecipare ad un’estemporanea di pittura, apprezzare il Parco archeologico della Valle dei Templi.

Tutto il materiale raccolto insieme ai corti teatrali finalisti serviranno alla realizzazione di un volume come testimonianza del 150° anniversario di Luigi Pirandello. Con le tele realizzate nel corso dellestemporanea di pittura sarà allestita una mostra al Miur.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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