Pubblicato il 02/10/2022
ATTUALITÀ

Caltagirone, la giornalista Rai Lidia Tilotta incontra gli alunni del Liceo Secusio. Al Cimitero omaggio alla salma n. 357



La giornalista presenterà il libro “Karibù: lo Zambia, una donna, una grande avventura”. L'incontro nell'ambito delle iniziative per la Giornata della Memoria e dell'Accoglienza: al cimitero monumentale l'omaggio alla salma n. 357, morta annegata nel naufragio del 3 ottobre 2013.

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Lunedì 3 ottobre alle ore 9:10 presso l’aula magna dell’Istituto Superiore Secusio si svolgerà un incontro fra la giornalista Lidia Tilotta e gli studenti. La giornalista presenterà il libro “Karibù: lo Zambia, una donna, una grande avventura”.

L’incontro rientra tra le attività progettate dal Dipartimento di Italiano e Latino ed è coerente con le finalità educative del Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’Istituto, ovvero educare al rispetto del principio di uguaglianza e del diritto alla diversità.

Lidia Tilotta, giornalista, lavora alla testata regionale della Rai e conduce «Mediterraneo» (Rai 3), per il quale ha realizzato diversi servizi e reportage.

Il libro racconta la vita e il lavoro di Cristina Fazzi, mamma, medico, donna fuori dal comune. Lasciata Enna nel 2000 per trasferirsi momentaneamente nello Zambia, Cristina sarebbe dovuta rientrare in Italia dopo sei mesi, invece non è più tornata e da allora ha realizzato progetti impensabili in un'area vastissima del Paese, portando medicinali, vaccinando e visitando decine di migliaia di bambini; realizzando pozzi e strutture sanitarie; lottando contro la malnutrizione; scontrandosi con pregiudizi e superstizioni per combattere l'ignoranza e malattie come l'Aids. Si tratta di una battaglia senza sosta contro miseria e ingiustizia e per l'affermazione di un nuovo modello di sviluppo che ripensi totalmente i rapporti di forza internazionali. Ma anche la vicenda di una donna che da single si è battuta e ha vinto perché l'Italia riconoscesse l'adozione zambiana di suo figlio Joseph. E di figli, in affido perché non adottabili, oggi ne ha altri sette.

L'incontro rientra nell'ambito delle iniziative per la Giornata della Memoria e dell'Accoglienza. Il 3 ottobre, infatti, è una data simbolica, che ricorda il giorno in cui, nel 2013, 368 persone tra bambini, donne e uomini persero la vita in un naufragio a largo di Lampedusa, nel tentativo di fuggire da guerre e violenze, attraversando il Mediterraneo stipati in barconi precari. Una delle vittime, la numero 357, su richiesta del Consiglio comunale, è stata trasportata nella nostra città e tumulata nel nostro cimitero.

Gli alunni dell'Istituto Superiore Secusio, la mattina del 3 ottobre, renderanno omaggio, con riflessioni, poesie e brani musicali, alla vittima n. 357 presso il Cimitero monumentale di Caltagirone.

L'iniziativa è stata organizzata dal comune di Caltagirone, ente titolare dei progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) e dagli enti gestori delle comunità di accoglienza SAI, in collaborazione con l'associazione Astra.

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