Sono 114 i nuovi casi a Caltagirone, con mediamente 16,3 nuovi casi al giorno (-16%: erano 135, con 19,3 casi giornalieri) e incidenza a 317,64 casi per 100 mila abitanti (era 376,15). La curva epidemica frena in tutto il Calatino con 284 casi settimanali (-30%: erano 404). Nessun Comune del Calatino ha un’incidenza superiore a mille casi settimanali x 100 mila ab.
di Giacomo Belvedere
Sono 114 i nuovi casi a Caltagirone, con mediamente 16,3 nuovi casi al giorno (-16%: erano 135, con 19,3 casi giornalieri) e incidenza a 317,64 casi per 100 mila abitanti (era 376,15). La curva epidemica frena in tutto il Calatino con 284 casi settimanali (-30%: erano 404). Nessun Comune del Calatino ha un’incidenza superiore a mille casi settimanali x 100 mila ab.
Nel dettaglio: nel distretto sanitario di Caltagirone, si sono registrati 165 casi settimanali (erano 237 due settimane fa), con un incidenza di 219,92 casi su 100 mila abitanti (-30%: era 315,89); frena il contagio anche nel distretto sanitario di Palagonia, dove ci sono stati 119 casi settimanali (erano 167 due settimane fa), con un’incidenza di 212,87 casi su 100 mila abitanti (-29%: era 298,73).
INCIDENZA SETTIMANALE NEL CALATINO PER COMUNE E DISTRETTO
La Tabella mostra il numero di casi negli ultimi 7 giorni e relative incidenze per comuni e distretti I dati sono stati estratti il 24/08/2022 alle 07:30. La finestra temporale considerata va dal 15 al 21 Agosto (inclusi). Sono riportati i casi per i quali è stato indicato un comune di domicilio o residenza della Regione Siciliana, ordinati per tasso d’incidenza a 7gg decrescente.
I soggetti sono assegnati alla settimana per data di refertazione tampone rilevate dalle piattaforme Qualità Sicilia per i tamponi molecolari e Sirges per i tamponi antigenici.
Nella presente tabella comunale e nei relativi calcoli di incidenza sono ESCLUSI i soggetti positivi al Covid19 con collocazione in nave quarantena, covid hotel o hotspot/centro accoglienza migranti come da indicazione ministeriale. La popolazione dei residenti è stata aggiornata con i dati Istat al 1° Gennaio 2022.
SICILIA: contagi in calo, a rischio gli over 60
Nella settimana di riferimento si assiste ad un decremento delle nuove infezioni, in linea con la tendenza nel territorio nazionale. L’incidenza di nuovi soggetti positivi riportati ai sistemi di rilevazione dei test antigenici o molecolari, e diagnosticati nel periodo, è pari a 14809 (-27%), con un valore cumulativo di 308/100000 ab.
Il tasso di nuovi positivi riportati più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Messina (437/100.000 ab), Trapani (358/100.000 ab) e Agrigento (336/100.000 ab).
Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 70 ed i 79 anni (403/100.000 ab), tra i 60 e i 69 anni (401/100.000) e tra gli 80 e gli 89 anni (357/100.000).
Anche le nuove ospedalizzazioni sono in lieve diminuzione, sebbene la diffusione dei contagi pregressi si rifletta ancora su una prevalenza di soggetti ospedalizzati con positività concomitante da Covid.
Più di metà dei pazienti in ospedale nella settimana di riferimento risultano al sistema non vaccinati.
Si conferma pertanto una situazione epidemica acuta nella settimana di monitoraggio trascorsa, con una incidenza ancora elevata ma ospedalizzazione in proporzione più contenuta.
L’epidemia rimane in una fase delicata con un livello ancora significativo di diffusione virale con una ricaduta sulle nuove ospedalizzazioni ma proporzioni di casi ospedalizzati molto più contenuta rispetto ai periodi precedenti, in parte spiegata anche dal riscontro occasionale di positività concomitante al ricovero.
Alla luce della elevata incidenza e della ormai quasi completa presenza delle varianti Omicron di SARS-CoV- 2, è necessario il rispetto delle misure comportamentali individuali e collettive, ed in particolare distanziamento interpersonale, uso della mascherina quando richiesto, aereazione dei locali, igiene delle mani e riducendo le occasioni di contatto ed evitando in particolare situazioni di assembramento.
Una più elevata copertura vaccinale, in tutte le fasce di età, soprattutto quella 5-11 anni, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso le dosi booster, nei soggetti che hanno superato i 120 gg dalla ultima dose, rappresentano strumenti necessari a mitigare l’impatto soprattutto in termini di casi gravi dell’epidemia.
Nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 26,45% del target regionale. 70.120 bambini, pari al 22,75%, risultano con ciclo primario completato.
Nel target over 12 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano all’90,71% del target regionale il ciclo primario si attestano al 89,39%. Per lo stesso target, il 9,29% del target rimane ancora da vaccinare.
Sono ancora, 1.058.498 i cittadini che, maturato il diritto di ricevere la terza dose, non hanno effettuato la stessa. Nello specifico, i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.759.712 pari al 72,28% degli aventi diritto.
In provincia di Catania i vaccinati con terza dose sono 561.721 pari al 69,04% del target degli aventi diritto corrispondente a 813.623 persone. Questa la distribuzione delle terze dosi per fasce di età: 12-17 (38,54%); 18-59 (64,91%); over 60 (80,57%).