Sono 246 i nuovi casi a Caltagirone, con 35 nuovi casi al giorno (+37%) e incidenza a 685,43 casi per 100 mila abitanti. La curva epidemica risale in tutto il Calatino con 794 casi settimanali (+29,3%). Più a rischio gli over 45.
di Giacomo Belvedere
Covid: contagi ancora in crescita a Caltagirone e in tutto
il Calatino. I nuovi casi settimanali nella città della ceramica sono 246, con
in media 35 nuovi casi giornalieri (+37%: erano 180 con 25,7 nuovi casi al
giorno due settimane fa). Secondo il Bollettino settimanale del 6 luglio 2022
del Dasoe, l’incidenza è di 685,43 casi su
100 mila abitanti (era 501,53).
La curva epidemica risale in tutto il Calatino (794 casi, +29,3%%).
In nessun Comune l’incidenza supera i mille casi per 100.000 abitanti, ma a
Castel di Iudica fa segnare un preoccupante 990,60.
Nel dettaglio: nel distretto sanitario di Caltagirone, si sono registrati 439 casi settimanali (erano 300 due settimane fa), con un incidenza di 585,12 casi su 100 mila abitanti (+46%: era 399,86); in crescita anche nel distretto sanitario di Palagonia, dove ci sono stati 355 casi settimanali (erano 261 due settimane fa), con un’incidenza di 635,03 casi su 100 mila abitanti (+36%: era 466,88).
INCIDENZA SETTIMANALE NEL CALATINO PER COMUNE E DISTRETTO
La Tabella mostra il numero di casi negli ultimi 7 giorni e relative incidenze per comuni e distretti. I dati sono stati estratti il 6/07/2022 alle 07:30. La finestra temporale considerata va dal 27 Giugno al 3 Luglio (inclusi). Sono riportati i casi per i quali è stato indicato un comune di domicilio o residenza della Regione Siciliana, ordinati per tasso d’incidenza a 7gg decrescente.
I soggetti sono assegnati alla settimana per data di refertazione tampone rilevate dalle piattaforme Qualità Sicilia per i tamponi molecolari e Sirges per i tamponi antigenici.
Nella presente tabella comunale e nei relativi calcoli di incidenza sono ESCLUSI i soggetti positivi al Covid19 con collocazione in nave quarantena, covid hotel o hotspot/centro accoglienza migranti come da indicazione ministeriale.
VACCINATI NEL CALATINO
L’analisi di seguito descritta, rappresenta una fotografia dell’attività vaccinale anti-covid19 svolta sul territorio della Regione Siciliana, dalla data del 27/12/2020 al 5/07/2022.
La popolazione dei residenti è stata aggiornata con i dati Istat 2021, pubblicati in data 09/12/2021.
A Caltagirone i vaccinati con una dose nella fascia 5-11 anni sono il 21,77% (-0,1%); i vaccinati con ciclo completo sono il 17,15% (-0,1%): si tratta di bambini che risultano immunizzati a seguito di una singola somministrazione vista la pregressa infezione da Covid-19. I dati sono al di sotto delle percentuali regionali (in Sicilia i vaccinati con prima dose sono il 27,25% e con ciclo completo il 23,46%), anche se collocano la città della ceramica in testa nel Calatino.
Nella fascia degli over 12 anni i vaccinati con almeno una dose sono il 93,66% (+0,03%); i vaccinati con seconda dose sono il 96,08% (+0,01%). Dati al di sopra delle percentuali regionali (in Sicilia sono il 90,60% con una dose e si attestano all’89,31% con il ciclo primario) e del Calatino.
Considerando nel complesso tutte le fasce di età vaccinabili (gli over 5 anni), nella città della ceramica i vaccinati con una dose sono 89,11% (+0,02%); con due dosi sono il 91,09% (+0,1%). I dati collocano la città della ceramica in testa alla classifica dei vaccinati nel Calatino.
SICILIA: contagi ancora in aumento. Diminuiscono le ospedalizzazioni
Nella settimana dal 27 giugno al 3 luglio si registra ancora
un incremento delle nuove infezioni, in linea con la tendenza nel territorio
nazionale. L’incidenza di nuovi positivi è pari a 47.430 (+43.54%), con un
valore cumulativo di 987.82/100.000 abitanti.
Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è
registrato nelle province di Siracusa (1071/100.000 abitanti), Catania
(1065/100.000), Palermo (1059/100.000)e Messina (1055/100.000). Le fasce
d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 60 e di 69 anni
(1148/100.000) e tra i 45 e i 59 anni (1115/100.000).
Le nuove ospedalizzazioni sono in lieve diminuzione. Circa la metà dei pazienti in ospedale nella settimana di riferimento risultano al sistema non vaccinati. Si conferma pertanto, anche nella settimana di monitoraggio appena trascorsa, una situazione epidemica acuta, con un’incidenza ancora elevata ma un'ospedalizzazione in proporzione più contenuta.
L’epidemia rimane in una fase delicata con un livello significativo di
diffusione virale ed una ricaduta sulle nuove ospedalizzazioni, ma più
contenuta rispetto ai periodi precedenti, in parte spiegata dal riscontro
occasionale di positività concomitante al ricovero. Per quanto riguarda la
campagna vaccinale i dati riportati fanno riferimento alla settimana dal 29
giugno al 5 luglio. Nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una
dose si attestano al 27,25% mentre hanno completato il ciclo primario 72.310
bambini, pari al 23,46%.
Gli over 12 vaccinati con una dose si attestano al
90,60%. Ha completato il ciclo primario l’89,31% del target regionale.
Complessivamente i vaccinati con terza dose sono 2.742.982 pari al 72,34% degli
aventi diritto. Risultano ancora 1.048.804 aventi diritto alla somministrazione
booster che non hanno ricevuto la la dose.
Dal primo marzo è iniziata la somministrazione della quarta dose agli over 12
con marcata compromissione della risposta immunitaria e che hanno già
completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi da almeno 120 giorni. Dal
12 aprile la somministrazione della quarta dose è stata estesa agli over 80,
ospiti dei presidi residenziali per anziani e ai soggetti tra i 60 e 80 anni
affetti da condizioni di particolare fragilità che hanno ricevuto la terza dose
da oltre 120 giorni senza intercorsa infezione da Covid-19. Dal primo marzo
sono state effettuate complessivamente 37.570 somministrazioni di quarta dose
di cui 27.020 a soggetti over 80.
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