Nato il 4 febbraio del 1920, aveva da poco festeggiato i 102 anni. Ordinato presbitero dal Vescovo mons. Pietro Capizzi il 29 giugno del 1944, ha svolto per ben 76 anni il suo ministero sacerdotale nella Chiesa calatina. Con lui se ne va un pezzo di storia ecclesiale e civile di Caltagirone.

Si è spento a 102 anni, munito dei conforti religiosi, don Francesco Contrafatto. Nato il 4 febbraio del 1920, fu ordinato presbitero dal Vescovo mons. Pietro Capizzi il 29 giugno del 1944. Dinamico, colto e intraprendente protagonista della vita ecclesiale, ha svolto per ben 76 anni il suo ministero sacerdotale nella Chiesa calatina. I primi anni del suo ministero pastorale furono nella parrocchia di S. Giacomo a Caltagirone, nella quale era maturato il suo desiderio di consacrare a Dio la sua vita, accanto a mons. Salvatore De Francisci, come cappellano nel servizio ai fedeli, con particolare attenzione al mondo dei giovani. Nel 1958 fu inviato come parroco nella parrocchia S. Francesco di Paola, sempre a Caltagirone, dove ha speso con grande generosità e creatività i giorni del suo servizio ministeriale, fino alle dimissioni per raggiunti limiti di età.

Nonostante le sue condizioni di salute, abbiano via via mettendo a dura prova la sua tempra e il suo tenace attaccamento alla vita, non mai perso slancio e vitalità, don Francesco ha celebrato nella quotidiana assiduità questa sua volontà di servire con generosità finché le forze lo hanno sorretto. Con lui se ne va un pezzo di storia ecclesiale e civile di Caltagirone.

La camera ardente è stata allestita presso la parrocchia S. Francesco di Paola, dove, sabato 23 aprile alle ore 15:00, saranno celebrati i funerali.

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