I poliziotti hanno fatto irruzione identificando massaggiatrici e clienti e indagando la titolare. Durante il controllo, uno degli avventori del centro è stato denunciato per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale.
Nella giornata di ieri, la Polizia ha indagato in stato di libertà la titolare di un centro massaggi, sito nel rione Picanello, per il reato di sfruttamento della prostituzione, procedendo al sequestro dell’immobile.
A seguito di attività investigativa è stato accertato che le massaggiatrici effettuavano delle vere e proprie prestazioni sessuali ai numerosi avventori del centro. Per tali ragioni i poliziotti hanno fatto irruzione identificando massaggiatrici e clienti e indagando la titolare. Durante il controllo veniva peraltro denunciato uno degli avventori del centro per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale.
Le massaggiatrici, senza regolare contratto di lavoro e sottopagate dalla titolare, non erano in possesso dei necessari titoli professionali per l’esercizio dell’attività e il centro stesso risultava privo di qualsivoglia autorizzazione.
Sono state inoltre riscontrate delle criticità in materia di salubrità e sicurezza sui luoghi di lavoro, subito comunicate alle competenti autorità.
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