Buone notizie sul fronte Covid: la media giornaliera a Caltagirone è di circa 35 nuovi casi (erano 61). In sensibile calo rispetto alla settimana precedente anche l’incidenza che scende sotto i mille casi: è 700,86 casi su 100 mila abitanti (era 1.180,98). Nel Calatino il calo è più sensibile nelle città di Caltagirone (-41%) e di Licodia Eubea (-40%), mentre, in controtendenza, si ha un incremento consistente a Mineo (+167%) e San Michele di Ganzaria (+108%) .
di Giacomo Belvedere
Il Covid batte in ritirata a Caltagirone e nel Calatino. La media a Caltagirone è di circa 35 nuovi casi al giorno (erano 61). Secondo il Bollettino settimanale del 16 febbraio 2022 del Dasoe (Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico della Regione Siciliana) è in sensibile calo rispetto alla settimana precedente anche l’incidenza che scende sotto i mille casi: è 700,86 casi su 100 mila abitanti (era 1.180,98). Gli attualmente positivi sono 469, alla data del 22 febbraio, con un calo di 38 unità rispetto al 21 febbraio.
Nel distretto sanitario di Caltagirone l’incidenza è di 731,98 casi su 100 mila abitanti (-22%: era 942,63); nel distretto sanitario di Palagonia è di 853,14 casi su 100 mila abitanti (-10%: era 950,49). Nel Calatino l’incidenza fa registrare dati oltre i mille casi solo a Palagonia (1.050,30, -8%). Il calo è più sensibile nelle città di Caltagirone (-41%) e di Licodia Eubea (-40%), mentre, in controtendenza, si ha un incremento consistente a Mineo (+167%) e San Michele di Ganzaria (+108%).
INCIDENZA
SETTIMANALE NEL CALATINO PER COMUNE E DISTRETTO
La tabella indica il numero di casi negli ultimi 7 giorni e relative incidenze per comuni e distretti. I dati sono stati estratti il 23/02/2022 alle 07:30. La finestra temporale considerata va dal 14 al 20 febbraio (inclusi). Sono riportati i casi per i quali è stato indicato un comune di domicilio o residenza della Regione Siciliana, ordinati per tasso d’incidenza a 7gg decrescente.
I soggetti sono assegnati alla settimana per data di refertazione tampone rilevate dalle piattaforme Qualità Sicilia per i tamponi molecolari e Sirges per i tamponi antigenici.
Nella presente tabella comunale e nei relativi calcoli di incidenza sono ESCLUSI i soggetti positivi al Covid19 con collocazione in nave quarantena, covid hotel o hotspot/centro accoglienza migranti come da indicazione ministeriale.
VACCINATI NEL CALATINO: RALLENTA LA CAMPAGNA VACCINALE
L’analisi di seguito descritta, rappresenta una fotografia dell’attività vaccinale anti-covid19 svolta sul territorio della Regione Siciliana, dalla data del 27/12/2020 al 22/02/2022.
La popolazione dei residenti è stata aggiornata con i dati Istat 2021, pubblicati in data 09/12/2021.
In provincia di Catania le terze dosi somministrate sono state 502.147 su un target di 696.556 (72,09%), così suddivise: 43,34% fascia 12-17 anni; 67,51% fascia 18-59 anni; 82,25% over 60). Per vaccinati in terza dose si intendono: i soggetti vaccinati in monodose per pregressa infezione che hanno ricevuto la seconda dose, i soggetti vaccinati con Janssen che hanno ricevuto la seconda dose, i soggetti che hanno ricevuto la terza dose a seguito del regolare completamento del ciclo primario con due dosi.
A Caltagirone i vaccinati con almeno una dose nella fascia over 12 anni sono il 92,36% (+0,18%, rispetto a una settimana fa); i vaccinati con seconda dose nella fascia over 12 anni sono il 93,72% (+0,69%). I vaccinati con una dose nella fascia 5-11 anni sono invece il 21,75% (+0,13%), il dato più alto nel Calatino; i vaccinati con ciclo completo lo 13,96% (+1,91%): si tratta di bambini che risultano immunizzati a seguito di una singola somministrazione vista la pregressa infezione da Covid-19.
Considerando nel complesso tutte le fasce di età vaccinabili (gli over 5 anni), nella città della ceramica i vaccinati con una dose sono 87,71% (+0,18%); con due dosi sono l’88,46% (+0,77%). La campagna vaccinale a Caltagirone fa registrare un generale rallentamento in tutte le fasce di età, più marcato nella somministrazione della prima dose. In calo le vaccinazioni nella fascia 5-11 anni, che tuttavia mantiene in ritmo di crescita con valori superiori al punto percentuale. I dati collocano comunque la città della ceramica in testa alla classifica dei vaccinati nel Calatino.
Eventuali soglie raggiunte, maggiori del 100%, sono riconducibili ad un possibile incremento della popolazione residente, presso un determinato comune, rispetto al target ISTAT rilevato.
SICILIA, ricoveri in calo per la quinta settimana consecutiva
Per la terza settimana consecutiva si assiste ad un trend in diminuzione. L’incidenza di nuovi casi è pari a 37.132 (-13.79%), con un valore cumulativo di 768.19/100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa (1211/100.000 ab.), Messina (996/100.000 ab.), Caltanissetta (810/100.000 ab.) e Ragusa (807/100.000 ab.). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 6 ed i 10 anni (1771/100.000 ab) e tra i 3 ed i 5 anni (1620/100.000).
Si consolida per la sesta settimana consecutiva il trend
in riduzione di nuove ospedalizzazioni, sebbene la diffusione dei contagi pregressi si rifletta ancora
su una prevalenza di soggetti ospedalizzati con positività concomitante da
Covid. Si conferma
pertanto una situazione epidemica acuta nella settimana di monitoraggio
trascorsa seppure con una incidenza settimanale in riduzione. Circa ¾ dei pazienti in ospedale nella settimana di
riferimento risultano non vaccinati (76,2% del totale; 76,3% in area medica e 74,1% in terapia intensiva). Se a questi si aggiungono i vaccinati con ciclo incompleto si arriva ad una percentuale dell'89,3% del totale dei ricoveri; 82,2% in area medica e 90,6% in terapia intensiva.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale nella fascia d’età
5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 27,99% del target
regionale. 64.020 bambini, pari al 19,87%, risultano con ciclo primario
completato. Nel target over 12, i vaccinati con almeno una dose si
attestano all’89,53%, mentre ha completato il ciclo primario l’87,36%.
Complessivamente i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.495.103 pari al
73,96% degli aventi diritto. Ancora 878.376 cittadini, che possono
effettuare la somministrazione booster, non l’hanno fatta. Dal primo
marzo, inizierà anche in Sicilia la somministrazione della dose di richiamo
booster nei soggetti over 12 con marcata compromissione della risposta
immunitaria e che hanno già completato il ciclo vaccinale primario con tre
dosi.
Infine il Dasoe evidenzia come, con circolare del
Ministero del Salute 13824 del 22/02/2022 è stata fornita indicazione
sull’utilizzo del vaccino Nuvaxovid (Novavax) la cui fornitura nel breve
termine è in fase di programmazione.
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