Pubblicato il 27/01/2022
ATTUALITÀ

Il Covid frena: sono +501 i casi settimanali a Caltagirone e +1.365 nel Calatino. In calo l’incidenza



Nel distretto sanitario di Caltagirone l’incidenza è di 1.107.19 casi su 100 mila abitanti (-23%: era 1.442.74); nel distretto sanitario di Palagonia è di 927.48 casi su 100 mila abitanti (-29%: era 1.298.52). A Caltagirone l’incidenza è 1.382.41 casi su 100 mila abitanti (-16%: era 1.666.76). La maggioranza dei pazienti in ospedale nel periodo considerato (17-23 gennaio) risulta non vaccinata o con ciclo non completo.

di Giacomo Belvedere

Il Covid frena la sua marcia: secondo il Bollettino settimanale del 26 gennaio 2022 del Dasoe (Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico della Regione Siciliana), sono +1.365 i nuovi casi settimanali nel Calatino (erano 1.832 la settimana precedente). Sono +501 a Caltagirone (erano +596 la settimana precedente). Nel distretto sanitario di Caltagirone l’incidenza è di 1.107.19 casi su 100 mila abitanti (-23%: era 1.442.74); nel distretto sanitario di Palagonia è di 927.48 casi su 100 mila abitanti (-29%: era 1.298.52). A Caltagirone l’incidenza è 1.382.41 casi su 100 mila abitanti (-16%: era 1.666.76).

L’incidenza fa registrare dati oltre i mille casi a Vizzini (1.489.95, 0%); Palagonia (1.398.29, -13%); Ramacca (1.358.77, -30%); S. Michele di Ganzaria (1.146.71, -23%).


INCIDENZA SETTIMANALE NEL CALATINO PER COMUNE E DISTRETTO - La tabella indica numero di casi negli ultimi 7 giorni e relative incidenze per comuni e distretti. I dati sono stati estratti il 26/01/2022 alle 07:30. La finestra temporale considerata va dal 17 al 23 gennaio (inclusi). Sono riportati i casi per i quali è stato indicato un comune di domicilio o residenza della Regione Siciliana, ordinati per tasso d’incidenza a 7gg decrescente.

Sono riportati i casi per i quali è stato indicato un comune di domicilio o residenza della Regione Siciliana, ordinati per tasso d’incidenza a 7gg decrescente.

I soggetti sono assegnati alla settimana per data di refertazione tampone rilevate dalle piattaforme Qualità Sicilia per i tamponi molecolari e Sirges per i tamponi antigenici.

Nella presente tabella comunale e nei relativi calcoli di incidenza sono ESCLUSI i soggetti positivi al Covid19 con collocazione in nave quarantena, covid hotel o hotspot/centro accoglienza migranti come da indicazione ministeriale.


VACCINATI NEL CALATINOIn provincia di Catania le terze dosi somministrate sono state 408,192 su un target di 641,669 (63,61%), così suddivise: 16,77% fascia 12-15 anni; 33,67% fascia 16-17 anni; 59,27% fascia 18-59 anni; 74,20% gli over 60). Per vaccinati in terza dose si intendono: i soggetti vaccinati in monodose per pregressa infezione che hanno ricevuto la seconda dose, i soggetti vaccinati con Janssen che hanno ricevuto la seconda dose, i soggetti che hanno ricevuto la terza dose a seguito del regolare completamento del ciclo primario con due dosi.

A Caltagirone i vaccinati con almeno una dose nella fascia over 12 anni sono il 90,66%; i vaccinati con seconda dose nella fascia over 12 anni sono il 90,58%. I vaccinati con una dose nella fascia 5-11 anni sono  invece il 17,44% (di cui con ciclo completo lo 3,44%: si tratta di bambini che risultano immunizzati a seguito di una singola somministrazione vista la pregressa infezione da Covid-19), con un incremento di +3,88% rispetto a una settimana fa, quando erano il 13,56%.


Considerando nel complesso tutte la fasce di età vaccinabili (gli over 5 anni), nella città della ceramica i vaccinati con una dose sono 85,83% (+1,44% rispetto a una settimana fa, quando erano 84,39%); con due dosi sono l’84,84% (+0,93% rispetto a una settimana fa, quando erano l’83.91). La campagna vaccinale fa registrare un incremento di circa un punto percentuale a settimana, ma un incremento maggiore nella fascia 5-11 anni. I dati collocano comunque la città della ceramica in testa alla classifica dei vaccinati nel Calatino.

Eventuali soglie raggiunte, maggiori del 100%, sono riconducibili ad un possibile incremento della popolazione residente, presso un determinato comune, rispetto al target ISTAT rilevato.

SICILIA, netto calo dei contagi, MA frenano le prime dosi

Dopo sei settimane consecutive, in quella appena trascorsa, tra il 17 ed il 23 gennaio, si evidenzia per la prima volta un sensibile calo di nuovi casi positivi, pari a 48.685, con un’ incidenza cumulativa settimanale di poco superiore a 1 caso ogni 100 abitanti.

Il tasso di nuovi casi più elevato, rispetto alla media regionale, si è registrato nelle province di Ragusa (1.603/100.000 abitanti), Siracusa (1.436/100.000) Caltanissetta (1.420/100.000), Catania (1.044/100.000).

Anche le nuove ospedalizzazioni della settimana in esame mostrano un chiaro trend in riduzione rispetto alla settimana precedente. La maggioranza dei pazienti in ospedale nel periodo considerato (17-23 gennaio) risulta non vaccinata o con ciclo non completo.


Per quanto riguarda la campagna vaccinale, gli over 12 anni con almeno una dose rappresentano l’88,02% del target regionale, mentre l’84,67% ha completato il ciclo primario. L’11,98% del target rimane ancora da vaccinare.
Con riferimento alla fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 23,36% del  target regionale. Risultano avere completato il ciclo primario 17.024 bambini, pari al 5,41%.

Dopo tre settimane di trend positivo, nella settimana dal 20 al 26 gennaio si registra un decremento delle prime dosi pari a -37,89% rispetto ai sette giorni precedenti.

In Sicilia, alla data del 25/01/2022 sono state somministrate 9.360.874 dosi di cui 3.877.362 prime dosi (41,42%) e 3.514.763 seconde dosi (37,55%). In data 20/09/2021 è iniziata la somministrazione delle dosi addizionali rivolte ai soggetti immunocompromessi e, a seguire, la somministrazione della dose booster ai soggetti appartenenti ai target indicati nella Circolare Ministeriale n. 43604/2021 e successive. Le terze dosi somministrate sono 1.968.749 (21,03% delle somministrazioni complessive) di cui 1.949.096 somministrate a residenti della regione.


Sebbene, in relazione ai picchi delle scorse settimane, si possa ritenere fisiologico un calo della vaccinazione in prima dose, continua invece ad essere sostenuto il trend delle somministrazioni dei booster. Al momento sono 1.155.939 cittadini  che rientrano nel target di quanti hanno diritto alla terza dose, ma ancora non l’hanno fatta.

Si ricorda, infine, che dal 10 gennaio 2022 rientra nel target delle terze dosi la fascia 12-15 anni e, sempre da quella data, si è ridotto a 120 giorni il termine dopo il quale, dal completamento del ciclo primario o dall’ultima infezione da Covid-19, è possibile effettuare la terza dose.

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