Si tratta di una struttura gravemente danneggiata da ripetuti “raid” vandalici che l’hanno fortemente compromessa. Conclusione dei lavori prevista entro settembre 2022.

Consegnati stamani, dall’Amministrazione comunale all’impresa affidataria (la Grasso Forniture Srl di Catania), i lavori – importo complessivo 204.764,73 euro - per il recupero e la ristrutturazione della Casa del Teatro nel quartiere Semini, possibili attraverso fondi regionali stanziati nel novembre 2019 e tradottisi in un finanziamento definitivo al Comune nel mese di marzo del 2021, cui è seguita, nel dicembre 2021, la procedura di gara sfociata nella loro aggiudicazione.

Si tratta di una struttura gravemente danneggiata da ripetuti “raid” vandalici che l’hanno fortemente compromessa. Gli interventi – direttore dei lavori e Rup il geometra Francesco Cona, dell’Ufficio tecnico comunale -, la cui conclusione è attesa entro settembre 2022, consisteranno: nell’inclinazione del piano delle poltrone; nella sostituzione di quante, fra queste ultime, risultino divelte; nel rifacimento del palco, delle quinte, dell’impianto luci del teatro e di quello elettrico dell’intero immobile; nella dipintura degli interni e nella ristrutturazione dei servizi igienici. Previsto un sistema di videosorveglianza con la collocazione di numerose telecamere.

“L’obiettivo – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco, Paolo Crispino – è recuperare, dopo anni di abbandono, una struttura significativa, che è stata da noi stata messa in sicurezza due mesi fa per evitare altre incursioni vandaliche e che può svolgere una funzione importante al servizio di un ampio e popoloso quartiere e non solo. C’è amarezza per il fatto che, negli ultimi nove anni, le istituzioni non l’abbiano preservata dall’incuria e dai vandali, ma c’è anche la volontà di guardare avanti, riconsegnandola alla città e garantendone, finalmente, la pubblica fruizione”.

“Il finanziamento, risalente alla precedente Amministrazione d’intesa con la Regione – ha sottolineato il sindaco Fabio Roccuzzo – è stato da noi portato a compimento con la gara e il conseguente affidamento dei lavori, con l’intento di restituire, attraverso la loro esecuzione, alla Casa del Teatro, purtroppo mai entrata in funzione per come meritava, dignità e decoro e di promuovere, in questo modo, la riqualificazione dell’intera area circostante, in cui – ha concluso il primo cittadino - speriamo possa presto tornare anche lo sportello dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione (Ader)”.

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