Il sindaco Fabio Roccuzzo: “Fra gli obiettivi anche un gemellaggio con Betlemme ispirato ai valori della pace e della solidarietà”
Sue eccellenza Abeer Odeh, ambasciatrice dello Stato di Palestina e rappresentante permanente presso le Agenzie delle Nazioni Unite FAO, IFAD e WFP dal 2019, raccogliendo l’invito del sindaco Fabio Roccuzzo, sarà a Caltagirone giovedì 20 e venerdì 21 gennaio.
Giovedì 20, alle 12, sarà accolta al Palazzo di Città, dove incontrerà la Giunta municipale e terrà, nel salone di rappresentanza “Mario Scelba”, insieme al primo cittadino e agli assessori, una conferenza stampa. Alle 17, nello stesso salone, Consiglio comunale straordinario, convocato dal presidente Francesco Incarbone e aperto ai parlamentari nazionali e regionali del territorio. Prima e dopo la seduta di Consiglio, l’ambasciatrice visiterà la città e il Museo civico al Carcere borbonico.
Venerdì 21, alle 10, ancora nel salone “Scelba”, incontro con i sindaci del Calatino e con il sindaco della Città metropolitana di Catania, Salvo Pogliese; alle 12 incontro col vescovo Calogero Peri e visita al Museo diocesano; infine, nel pomeriggio, visita a un laboratorio ceramico.
“Si tratta di una presenza prestigiosa – sottolinea il sindaco Roccuzzo –, che qualifica lo sforzo, in cui credo molto, della nostra città verso l’internazionalizzazione, connotandola non soltanto in chiave turistica e culturale, ma anche come comunità capace di esprimere e diffondere la cultura della pace e della solidarietà. Uno degli obiettivi – prosegue Roccuzzo – è anche quello di costruire un rapporto di collaborazione permanente fra Caltagirone e Betlemme, ispirato ai valori dell’amicizia fra i popoli e della partecipazione attorno ai temi della Natività e dei presepi. Ma la vista dell’ambasciatrice – conclude il sindaco – è anche una straordinaria occasione di coinvolgimento per tutto il Calatino, nelle sue diverse articolazioni istituzionali e con la sua identità culturale”.
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