Pubblicato il 15/01/2022
POLITICA

Scuola, si torna in presenza. Roccuzzo: “Impossibili nuove ordinanze dei sindaci, ma monitoraggio costante della situazione”



In questa settimana, grazie all'apertura, da parte del Comune di Caltagirone, del "Drive" per  tamponi nell'area di protezione civile di via Cristoforo Colombo, sono stati effettuati 1.606 tamponi nell'ottica di pervenire ad una mappatura quanto più aggiornata dei cittadini di Caltagirone positivi al Covid 19.


Il sindaco di Caltagirone, Fabio Roccuzzo, prende atto che, con la Sicilia ancora in zona gialla, sono impossibili nuove ordinanze dei sindaci, che rischierebbero di venir cassate dai ricorsi al Tar. Si allenta, almeno per ora, il braccio di ferro che ha visto su fronti opposti la Regione Siciliana e i sindaci siciliani, che hanno a più riprese sollecitato per  tutto il mese di gennaio la ripresa delle attività didattiche in Dad, al fine di tamponare l'impatto del picco dei contagi da Covid sulle famiglie siciliane.

Sulla base di quanto discusso oggi pomeriggio dall'assemblea dei sindaci siciliani, alla luce della circolare della Prefettura di Catania del 13 gennaio e della nota degli assessori regionali Lagalla e Razza del 12 gennaio 2022 (che richiama l'ordinanza contingibile e urgente del presidente della Regione del 7 gennaio), anche a Caltagirone, come nel resto della Sicilia, a partire da lunedì 17 gennaio le scuole saranno riaperte in presenza, ferme restando le decisioni dei dirigenti scolastici che verranno assunte classe per classe sulla base del numero dei contagi.


In questa settimana, grazie all'apertura, da parte del Comune di Caltagirone, del "Drive" per  tamponi nell'area di protezione civile di via Cristoforo Colombo, sono stati effettuati 1.606 tamponi nell'ottica di pervenire ad una mappatura quanto più aggiornata dei cittadini di Caltagirone positivi al Covid 19.

"Mi auguro - sottolinea il sindaco Fabio Roccuzzo - che le attività di prevenzione svolte in questa settimana, accompagnate dall'aumento significativo di tamponi grazie al centro aperto dal Comune, in presenza del diniego del Prefetto e degli assessori Lagalla e Razza a emettere nuove ordinanze sindacali, possano garantire un rientro in classe il più sicuro possibile. In questi giorni, d'intesa con i dirigenti scolastici, monitorerò costantemente la situazione e non esiterò ad assumere ogni utile provvedimento nell'esclusivo interesse pubblico e della salute dei cittadini".

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.