Pubblicato il 08/01/2022
POLITICA

Scuole chiuse, Roccuzzo: “Senza interventi risolutivi, la soluzione è la Dad”



Niente rientro il 10, ma stop per tre giorni. “In assenza di interventi risolutivi – spiega il primo cittadino di Caltagirone - volti a garantire la necessaria sicurezza nelle scuole, rimarranno ferme le valutazioni assunte dai sindaci circa la necessità di procedere con la Didattica a distanza per tutelare nel migliore dei modi possibile la salute delle nostre comunità”.


Stop, anche nelle scuole di ogni ordine e grado di Caltagirone, al rientro fra i banchi previsto per lunedì 10 gennaio e rinvio di almeno tre giorni (sino a giovedi 13) dell'eventuale ritorno in classe, fermo restando che le ulteriori decisioni saranno assunte dopo la riunione della task force fissata per mercoledì 13.

Il Governo regionale, accogliendo le richieste dell'Anci Sicilia e condividendo le preoccupazioni per la diffusione del contagio espresse dagli oltre 200 sindaci siciliani (fra i quali, compattamente, i primi cittadini dei Comuni del Calatino, che avevano redatto un documento comune a sostegno di una posizione condivisa per la salvaguardia dei giovani e delle loro famiglie), ha spostato, per il momento di tre giorni, la riapertura delle scuole in presenza, modificando così il calendario scolastico 2021-2022.


Prendiamo atto - sottolinea il sindaco Fabio Roccuzzo - delle decisioni assunte dalla Regione, ma restiamo dell'avviso che, in assenza di interventi risolutivi volti a garantire la necessaria sicurezza nelle scuole, rimarranno ferme le valutazioni assunte dai sindaci circa la necessità di procedere con la Didattica a distanza per tutelare nel migliore dei modi possibile la salute delle nostre comunità”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.