Domani la Sicilia, assieme a Lombardia, Piemonte e Lazio, passerà in zona gialla. Le quattro regioni si aggiungono alle province autonome di Trento e Bolzano, a Liguria, Marche, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Calabria. Tra le province con il maggior numero di nuovi casi Catania a 797, Palermo a 701, Messina a 604 e Agrigento a 575.

Domani la Sicilia, assieme a Lombardia, Piemonte e Lazio, passerà in zona gialla. Le quattro regioni si aggiungono alle province autonome di Trento e Bolzano, a Liguria, Marche, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Calabria.

Oggi sono stati 3.964 i nuovi contagi, dato che colloca l’Isola al sesto posto in Italia. Numeri in calo rispetto a ieri, ma con meno tamponi, per via del Capodanno. Inoltre il tasso di positività  sale di 7 punti percentuale: è al 17% (ieri era al 10%, con 5.764 casi). Gli attualmente positivi sono 51.296.

Nelle ultime 24 ore sono stati 13 i morti, ma 9 decessi del 31 dicembre sono stato conteggiati oggi (totale 7.527) e 420 i guariti (totale 323.509).

Tra le province con il maggior numero di nuovi casi Catania a 797, Palermo a 701, Messina a 604 e Agrigento a 575. Questi i dati di oggi nelle province:

Palermo: 99.194 (701)

Catania: 97.548 (797)

Messina: 47.383 (604)

Siracusa: 30.958 (313)

Trapani: 26.014 (377)

Ragusa: 23.266 (404)

Caltanissetta: 22.753 (177)

Agrigento: 22.723 (575)

Enna: 12.493 (16)

«Rispetto a un anno fa – commenta il Presidente delle Regione Siciliana Nello Musumeci - e nonostante la massa enorme di contagi, potrebbe apparire una minima restrizione. Ma io voglio fare ancora appello a tutti i siciliani: è tempo di rispettare le regole che conosciamo da due anni. I nostri cittadini hanno mostrato di essere responsabili, lo conferma l’aumento delle vaccinazioni in questi ultimi giorni. Attenzione, quindi, alla serata di oggi. Possiamo vivere la nostra socialità serenamente: basta farlo con accortezza».

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