A Caltagirone l’incidenza schizza a 785,84 casi ogni 100 mila abitanti (+53%, erano 517,37 casi due settimane fa). Sono +281 i casi registrati nell’ultima settimana. Oggi i positivi sono 503, vale a dire 1 in più di ieri. Fra loro, i ricoverati in ospedale sono 14, cioè 1 in più di ieri. Dati alle stelle anche a San Michele di Ganzaria (1.763,55, +64%); Grammichele (602,83, +542%); Militello (520,68, +350%); Ramacca (500,10, -30%; Mirabella Imbaccari (466,64, +54%). Nel Calatino solo tre Comuni sono al di sotto della soglia di sicurezza di 50 casi ogni 100 mila ab.: Mineo, Licodia e Raddusa.

di Giacomo Belvedere

L’effetto feste natalizie funziona da detonatore per i contagi  da Covid nel Calatino. A Caltagirone l’incidenza schizza a 785,84 casi ogni 100 mila abitanti (+53%, erano 517,37 casi due settimane fa). Sono +281 i casi registrati nell’ultima settimana. Oggi i positivi sono 503, vale a dire 1 in più di ieri. Fra loro, i ricoverati in ospedale sono 14, cioè 1 in più di ieri. Dati alle stelle anche a San Michele di Ganzaria (1.763,55, +64%); Grammichele (602,83, +542%); Militello (520,68, +350%); Ramacca (500,10, -30%; Mirabella Imbaccari (466,64, +54%).

L’incidenza sale del 70% in tutto il distretto sanitario di Caltagirone: è 597,05 casi su 100 mila abitanti (era 352);  e nel distretto sanitario di Palagonia è di 258,30 casi su 100 mila abitanti (era 256,54). Nel Calatino solo tre Comuni sono al di sotto della soglia di sicurezza di 50 casi ogni 100 mila ab.: Mineo, Licodia e Raddusa. 

La campagna vaccinale procede a Caltagirone ancora a ritmi alquanto lenti, con un incremento che non va oltre un punto percentuale a settimana. I dati collocano comunque  la città della ceramica in testa alla classifica dei vaccinati nel Calatino.

SICILIA - Nella settimana appena trascorsa, tra il 20 /12/2021 ed il 26/12/2021, si è registrata il picco massimo della curva epidemica con altri 13655 nuovi casi diagnosticati e ad oggi riportati al sistema di sorveglianza ISS, ed una ulteriore sensibile crescita del contagio con un incremento di oltre il 47% rispetto al periodo precedente.

L’incidenza cumulativa settimanale è ulteriormente aumentata al valore di 282 nuovi casi ogni 100000 abitanti.

Il rischio più elevato rispetto alla media regionale, in termini di nuovi casi su popolazione residente, si è registrato nelle province di Messina (353,7/1000000 ab.), Catania (334,7) Enna (329,4) Caltanissetta (318,4) e Trapani (317,7).

Le fasce d’età che hanno continuato a sostenere la curva epidemica risultano ancora quelle giovanili e in particolare tra i 19-24 anni (467,9) e dopo tra i 6/10 anni (457,7) e 14/18 anni (435,9), seguite da quella tra i 3 ed i 5 anni (247) e i 14-18 anni (241).

L’andamento dei contagi si è accompagnato anche ad un ulteriore incremento del 26% di nuove ospedalizzazioni settimanali (444 nuove ospedalizzazioni) con ricadute sulla prevalenza di occupazione dei posti letto in area medica, in crescita rispetto alla settimana precedente. Meno di uno su cinque ricoverati ha un’età inferiore ai 50 anni.

L’attuale scenario è condizionato dalla quota di soggetti in atto suscettibili in quanto non aderenti alla campagna vaccinale con il calo di protezione dai contagi dopo circa sei mesi dalla seconda dose nonché dalla diffusione delle varianti a maggiore trasmissibilità.

In adesione alle raccomandazioni internazionali, in questa fase di particolare recrudescenza è necessario mantenere comportamenti individuali di massima cautela circa il distanziamento interpersonale, evitando ove possibile luoghi affollati con rischio di assembramenti, e contatti a rischio tra gruppi interfamiliari, come raccomandato dal centro europeo di controllo delle malattie (ECDC), l’igiene frequente delle mani e il ricorso alle mascherine come previsto.

Complessivamente, alla luce della risalita nella settimana di riferimento del trend epidemico, con riflessi sulle nuove ospedalizzazioni e sulla prevalenza di casi ospedalizzati in area medica, le ASP sono chiamate a intensificazione la campagna vaccinale  allo scopo di estendere la copertura nelle fasce di età infantili, recuperare la frazione di soggetti attualmente non rispondenti e in particolare di somministrare rapidamente le dosi booster nella popolazione che ha attualmente superato i 150 giorni dal completamento del primo ciclo.

INCIDENZA SETTIMANALE NEL CALATINO PER COMUNE E DISTRETTO - A Caltagirone l’incidenza schizza a 785,84 casi ogni 100 mila abitanti (+53%, erano 517,37 casi due settimane fa). Sono +281 i casi registrati nell’ultima settimana. Oggi i positivi sono 503, vale a dire 1 in più di ieri. Fra loro, i ricoverati in ospedale sono 14, cioè 1 in più di ieri. Dati alle stelle anche a San Michele di Ganzaria (1.763,55, +64%); Grammichele (602,83, +542%); Militello (520,68, +350%); Ramacca (500,10, -30%; Mirabella Imbaccari (466,64, +54%).

L’incidenza sale del 70% in tutto il distretto sanitario di Caltagirone: è 597,05 casi su 100 mila abitanti (era 352);  e nel distretto sanitario di Palagonia è di 258,30 casi su 100 mila abitanti (era 256,54). Nel Calatino solo tre Comuni sono al di sotto della soglia di sicurezza di 50 casi ogni 100 mila ab.: Mineo, Licodia e Raddusa. 

La tabella indica il numero di casi negli ultimi 7 giorni e relative incidenze per comuni e distretti. I dati sono stati estratti il 29/12/2021 alle 07:30. La finestra temporale considerata va dal 20 al 26 dicembre (inclusi). Sono riportati i casi per i quali è stato indicato un comune di domicilio o residenza della Regione Siciliana, ordinati per tasso d’incidenza a 7gg decrescente.

I soggetti sono assegnati alla settimana per data di diagnosi o in mancanza per data prelievo o per data inserimento in piattaforma sorveglianza dell’Istituto Superiore di Sanità.

Nella presente tabella comunale e nei relativi calcoli di incidenza sono ESCLUSI i soggetti positivi al Covid19 con collocazione in nave quarantena, covid hotel o hotspot/centro accoglienza migranti come da indicazione ministeriale.

VACCINATI CON UNA DOSE E DUE DOSI NEL CALATINO – In Sicilia, alla data del 28/12/2021 sono state somministrate 8.046.128 dosi di cui 3.687.163 prime dosi (45,83%) e 3.371.205 seconde dosi (41,90%). In data 20/09/2021 è iniziata la somministrazione delle dosi addizionali rivolte ai soggetti immunocompromessi e, a seguire, la somministrazione della dose booster ai soggetti appartenenti ai target indicati nella Circolare Ministeriale n. 43604/2021 e successive. Le terze dosi somministrate sono 987.760 (12,28% delle somministrazioni complessive). In provincia di Catania le terze dosi somministrate sono state 197.327 su un target di 500.939 (39,39%).  Per vaccinati in terza dose si intendono: i soggetti vaccinati in monodose per pregressa infezione che hanno ricevuto la seconda dose, i soggetti vaccinati con Janssen che hanno ricevuto la seconda dose, i soggetti che hanno ricevuto la terza dose a seguito del
regolare completamento del ciclo primario con due dosi.

Con riferimento al target over 12 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano all’84,53% del target regionale. I soggetti che hanno completato il ciclo primario si attestano al 81,92. Il 15,47% del target rimane ancora da vaccinare. Le coperture vaccinali evidenziate segnalano le fasce di età che presentano il dato dei soggetti con almeno una dose inferiore alla media regionale.

Con riferimento al target over 5 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 3% del target regionale. Considerato che la campagna vaccinale per il target 5-11 anni ha avuto inizio il 16 dicembre scorso, i relativi dati sulle coperture vaccinali non sono attualmente significativi.

A Caltagirone i vaccinati con almeno una dose nella fascia over 12 anni sono l’88,31 (con un incremento di +0,52% rispetto a una settimana fa, quando erano l’87,79%); i vaccinati con seconda dose nella fascia over 12 anni sono l’87,70% (con un incremento di +0,97% rispetto a una settimana fa, quando erano l’86,73%). I vaccinati con una dose nella fascia 5-11 anni sono  invece lo 1,39 (di cui immunizzati lo 0, 04%: si tratta di bambini che risultano immunizzati a seguito di una singola somministrazione vista la pregressa infezione da Covid-19) , con un incremento di +0,58% rispetto a una settimana fa, quando erano 0,81%.

Nel complesso, considerando tutte la fasce di età vaccinabili (over 5 anni), i vaccinati con una dose sono 82,67% (+0,52% rispetto a una settimana fa, quando erano 82,15%); con due dosi sono  l’82.02% (+0,91% rispetto a una settimana fa, quando erano 81,11%). La campagna vaccinale procede quindi ancora a ritmi alquanto lenti, con un incremento che non va oltre un punto percentuale a settimana. I dati collocano comunque  la città della ceramica in testa alla classifica dei vaccinati nel Calatino.

Al fine di rappresentare i dati con coerenza di analisi le coperture vaccinali sono state rappresentate per fasce di età, inerenti il target over 12 anni e, separatamente, inerenti il target over 5 anni; ma anche calcolati nel loro complesso su tutto il target vaccinabile degli over 5 anni, in modo da poter monitorare meglio la nuova campagna vaccinale per i preadolescenti e bambini.  

Eventuali soglie raggiunte, maggiori del 100%, sono riconducibili ad un possibile incremento della popolazione residente, presso un determinato comune, rispetto al target ISTAT rilevato.

Si evidenzia che, dal 16/12/2021, è iniziata la vaccinazione del target 5-11 anni che, in Sicilia, conta di 309.928 soggetti aventi diritto.

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