Il Covid corre a Caltagirone l’incidenza è balzata a 508,98 casi ogni 100 mila abitanti (l’incremento è stato del 271%: era appena 30,76 per 100 mila abitanti due settimane fa). Preoccupano nel Calatino i dati di Militello in Val di Catania (1518,66), Mirabella Imbaccari (233,32); Scordia (258,72); Castel di Iudica (182,94); Ramacca (96,17), Palagonia (87.07). Nella città della ceramica gli immunizzati, che hanno completato il ciclo vaccinale, sono l’83,85%: praticamente le vaccinazioni sono rimaste al palo: l’incremento è lieve: erano l’82,24% due settimane fa.
di Giacomo Belvedere
Il Covid corre a Caltagirone: il Bollettino regionale del 1 dicembre registra che, negli ultimi 7 giorni, l’incidenza è balzata a 508,98 casi ogni 100 mila abitanti (l’incremento è stato del 271%: era appena 30,76 per 100 mila abitanti due settimane fa). L’incidenza sale in tutto il distretto sanitario di Caltagirone: è 250,97 casi su 100 mila abitanti (era 40,95, con un incremento del 129%); ed è di 314,53 casi su 100 mila abitanti nel distretto sanitario di Palagonia (era 133,54, con un incremento del 46%). Nel Calatino sono 6 i Comuni, su 15, che sono al di sopra della soglia di sicurezza dei 50 casi ogni 100 mila abitanti.
Crescono a Caltagirone gli attualmente positivi: come comunicato dall'Asp, oggi i positivi sono 253 (5 in più di ieri). Cinque di loro (due in più di ieri) sono ricoverati in ospedale.
Nella città della ceramica gli immunizzati, che hanno completato il ciclo vaccinale, sono l’83,85%, dato che colloca la città della ceramica in testa alla classifica nel Calatino, e tuttavia le vaccinazioni sono rimaste al palo: l’incremento, rispetto a due settimane fa, è lieve: +1,61% (erano l’82,24% due settimane fa). I vaccinati con una sola dose sono l’86,07 (erano 85,39% due settimane fa).
SICILIA - Per la quinta settimana consecutiva prosegue la crescita della curva epidemica regionale. L’incidenza, nella settimana 22-28 novembre, ha mostrato un aumento di 839 nuovi casi raggiungendo il valore di 96/100.000 abitanti (+ 21,9% % rispetto alla settimana precedente). Le province con i numeri più elevati restano Messina (135/100.000 abitanti, dato più alto del 35% rispetto alla media), Catania (133/100.000 abitanti, 33% in più rispetto alla media) e Siracusa (109/100.000, oltre il 9% in più rispetto alla media). Queste tre province, da sole, rappresentano oltre la metà (57%) dei nuovi casi registrati nell'Isola.
Confermato il trend della settimana scorsa, che vede tra i soggetti più
colpiti dal virus quelli appartenenti alle fasce d’età scolare, e in
particolare i ragazzi tra 11 e 13 anni (con un'incidenza 2,4 volte più alta
rispetto alla media), tra i 6 e i 10 anni (23% di rischio in più) e tra i 3 e i
5 anni.
Nonostante siano aumentati i contagi, però, continuano a calare le ospedalizzazioni (151), che riguardano prevalentemente soggetti non vaccinati o con ciclo di vaccinazione incompleto. Resta stabile la letalità.
Sul fronte della vaccinazione, nella settimana 24-30 novembre, si è registrato un boom delle terze dosi (+81,76% rispetto alla settimana precedente) e un incremento delle prime dosi (+30,81% rispetto alla settimana precedente). Complessivamente i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 345.117.
Complessivamente il quadro epidemico continua a registrare
una crescita dei contagi sebbene il ricorso all’ospedalizzazione risulti ancora
contenuto e con limitato impatto sulla occupazione di posti letto. Tale
scenario può ritenersi largamente condizionato dall’incremento della copertura
vaccinale riferito ai soggetti immunizzati con seconda dose, anche se occorre
iniziare a tenere in considerazione l’effetto del parziale calo di efficacia
della vaccinazione a lungo termine, più rispetto alla infezione che verso la
protezione dalla ospedalizzazione.
Pertanto rimane essenziale per tutta la popolazione la raccomandazione al
rispetto di comportamenti improntati alla prudenza e di misure individuali di
prevenzione (come ad esempio l’uso della mascherina ove richiesto, il rispetto
del distanziamento interpersonale, l’igiene delle mani ecc.).
Strategica risulta la prevenzione delle infezioni tra i soggetti di età
inferiore a 12 anni, per i quali la vaccinazione non è ancora disponibile.
INCIDENZA SETTIMANALE NEL CALATINO PER COMUNE E DISTRETTO
Il Covid corre a Caltagirone: il Bollettino regionale del 1 dicembre registra che, negli ultimi 7 giorni, l’incidenza è balzata a 508,98 casi ogni 100 mila abitanti (l’incremento è stato del 271%: era appena 30,76 per 100 mila abitanti due settimane fa). L’incidenza sale in tutto il distretto sanitario di Caltagirone: è 250,97 casi su 100 mila abitanti (era 40,95, con un incremento del 129%); ed è di 314,53 casi su 100 mila abitanti nel distretto sanitario di Palagonia (era 133,54, con un incremento del 46%). Nel Calatino sono 6 i Comuni, su 15, che sono al di sopra della soglia di sicurezza dei 50 casi ogni 100 mila abitanti.
Preoccupano nel Calatino i dati di Militello in Val di Catania (1518,66), Mirabella Imbaccari (233,32); Scordia (258,72); Castel di Iudica (182,94); Ramacca (96,17), Palagonia (87.07).
La tabella indica il numero di casi negli ultimi 7 giorni e relative incidenze per comuni e distretti. I dati sono stati estratti il 01/12/2021 alle 07:30. La finestra temporale considerata va dal 22 al 28 novembre (inclusi). Sono riportati i casi per i quali è stato indicato un comune di domicilio o residenza della Regione Siciliana, ordinati per tasso d’incidenza a 7gg decrescente. I soggetti sono assegnati alla settimana per data di diagnosi o in mancanza per data prelievo o per data inserimento in piattaforma sorveglianza dell’Istituto Superiore di Sanità.
Nella presente tabella comunale e nei relativi calcoli di incidenza sono ESCLUSI i soggetti positivi al Covid19 con collocazione in nave quarantena, covid hotel o hotspot/centro accoglienza migranti come da indicazione ministeriale.
VACCINATI CON ALMENO UNA DOSE E IMMUNIZZATI NEL CALATINO
Nella città della ceramica gli immunizzati, che hanno completato il ciclo vaccinale, sono l’83,85%, dato che colloca la città della ceramica in testa alla classifica nel Calatino, e tuttavia le vaccinazioni sono rimaste al palo: l’incremento, risopetto a due settimane fa, è lieve: +1,61% (erano l’82,24% due settimane fa). I vaccinati con una sola dose sono l’86,07 (erano 85,39% due settimane fa).
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