Dati Covid in crescita a Caltagirone: l’incidenza settimanale è salita a 30,76 casi ogni 100 mila abitanti. Preoccupano nel Calatino i dati di Mirabella Imbaccari (233,32); Scordia (338,80); Castel di Iudica (91,47); Licodia Eubea (62,52) e Ramacca (67,32). Nella città della ceramica gli immunizzati, che hanno completato il ciclo vaccinale, sono l’82,24%, dato che colloca Caltagirone in testa nella campagna vaccinale nel Calatino. In Sicilia l’ospedalizzazione interessa prevalentemente (87%) soggetti non vaccinati o con ciclo di vaccinazione incompleto.
di Giacomo Belvedere
Dati Covid in crescita a Caltagirone: il Bollettino regionale del 17 novembre registra che, negli ultimi 7 giorni, l’incidenza è salita a 30,76 casi ogni 100 mila abitanti (era 8,39 per 100 mila abitanti la scorsa settimana). L’incidenza sale in tutto il distretto sanitario di Caltagirone: è 40,95 casi su 100 mila abitanti (era 23,78, con un incremento del 72%); ed è di 133,54 casi su 100 mila abitanti (era 124,76, con un incremento del 6%) nel distretto sanitario di Palagonia. Nel Calatino sono 5 i Comuni, su 15, che sono al di sopra della soglia di sicurezza dei 50 casi ogni 100 mila abitanti.
Crescono a Caltagirone gli attualmente positivi: come comunicato dall'Asp, sono 20 (uno in più di ieri, +11 nella settimana scorsa), uno dei quali in ospedale (come ieri), 19 si trovano in isolamento domiciliare.
Nella città della ceramica gli immunizzati, che hanno completato il ciclo vaccinale, sono l’82,24%, dato che colloca Caltagirone in testa nella campagna vaccinale nel Calatino. Erano 81,71% una settimana fa e 80,73% due settimane fa. Si registra un lieve rallentamento: questa settimana l’incremento è stato +0,53%, mentre la settimana scorsa era stato +0,98%. I vaccinati con una sola dose sono l’85,39% (erano 84,88%).
SICILIA - L’incidenza cumulativa dei casi nel periodo di
riferimento, la settimana 8/14 novembre 2021, conferma la chiara tendenza
all’incremento già evidenziato nell’ultimo periodo con 439 nuovi casi in
più rispetto alla settimana precedente, raggiungendo il valore di 71,08/100.000
abitanti.
Nella settimana in esame il rischio più elevato rispetto alla media regionale,
in termini di nuovi casi su popolazione residente, si registra nelle province
di Messina (106,7 nuovi casi su 100.000 abitanti), Catania (105) e Siracusa
(87,2). L’incidenza specifica più alta considerata per età, si registra nella
fascia di età scolare: 6/10 anni (281 casi) e 11/13 anni (157).
Nel periodo in questione la maggiore incidenza (valori superiori a 250 casi per 100.000 abitanti) si è registrata nei comuni di Acquaviva Platani, Motta Camastra, Vicari, Villalba. Torrenova, Aci Bonaccorsi, Frazzanò, Monforte San Giorgio, Camastra. Floresta, Alcara Li Fusi, Naro, Roccamena, Scordia, Mistretta, Spadafora, Sortino, Gualtieri Sicaminò, Torregrotta, Viagrande, Sambuca di Sicilia, Nicolosi, Reitano, Cerami e Campobello di Mazara.
Nonostante il rialzo dei nuovi casi si mantiene limitato l’incremento di nuove
ospedalizzazioni (177) con prevalenza di occupazione dei posti letto ancora
contenuta. L’ospedalizzazione interessa prevalentemente (87%) soggetti non
vaccinati o con ciclo di vaccinazione incompleto. Resta stabile la letalità.
Nella settimana di riferimento 10/17 novembre 2021, i vaccinati con almeno una
dose si attestano all’81,65% del target regionale, gli immunizzati al 79,03%,
mentre i soggetti che hanno ricevuto una dose addizionale o booster, sono
159.940. Il 18,35% del target rimane ancora da vaccinare. Negli ultimi sette
giorni si registra una lieve flessione delle prime dosi somministrate (-
4,61%).
Nell’attuale fase epidemica, ribadisce il Dasoe, risulta pertanto cruciale
impegnarsi per rimuovere quanto prima ogni possibile impedimento, mettendo
rapidamente in atto la chiamata attiva di tutti coloro i quali non hanno ancora
aderito, attraverso la mobilitazione di tutte le strutture del SSN e dei Medici
di Medicina Generale o delle istituzioni locali. In tal senso le ASP sono
tenute a giocare un ruolo importante nel promuovere adeguate sinergie sul
territorio.
Occorre accelerare al massimo la somministrazione della dose booster nei
soggetti vaccinati da più di 6 mesi, a partire dalle persone anziane, dai
vulnerabili e da quelli maggiormente esposti al rischio di infezione (personale
sanitario, ecc.).
Tra le priorità, inoltre, deve essere individuata la prevenzione delle
infezioni tra i soggetti di età inferiore a 12 anni, per i quali la
vaccinazione non è ancora disponibile, sia per proteggerli dai contagi, sia per
scongiurare situazioni che possano interrompere la continuità scolastica e
recare nuovamente danno alla vita relazionale dei bambini e degli adolescenti.
INCIDENZA SETTIMANALE NEL CALATINO PER COMUNE E DISTRETTO
Dati Covid in crescita a Caltagirone: il Bollettino
regionale del 17 novembre registra che, negli ultimi 7 giorni, l’incidenza è
salita a 30,76 casi ogni 100 mila abitanti (era 8,39 per 100 mila abitanti la scorsa settimana). L’incidenza
sale in tutto il distretto sanitario di Caltagirone: è 40,95 casi su 100 mila
abitanti (era 23,78, con un incremento del 72%); ed è di 133,54 casi su 100
mila abitanti (era 124,76, con un incremento del 6%) nel distretto sanitario di
Palagonia. Nel Calatino sono 5 i Comuni, su 15, che sono al di sopra della
soglia di sicurezza dei 50 casi ogni 100 mila abitanti.
Preoccupano nel Calatino i dati di Mirabella Imbaccari (233,32); Scordia (338,80); Castel di Iudica (91,47); Licodia Eubea (62,52) e Ramacca (67,32).
La tabella indica il numero di casi negli ultimi 7 giorni e relative incidenze per comuni e distretti. I dati sono stati estratti il 14/11/2021 alle 07:30. La finestra temporale considerata va dall’8 al 14 novembre (inclusi). Sono riportati i casi per i quali è stato indicato un comune di domicilio o residenza della Regione Siciliana, ordinati per tasso d’incidenza a 7gg decrescente.
I soggetti sono assegnati alla settimana per data di diagnosi o in mancanza per data prelievo o per data inserimento in piattaforma sorveglianza dell’Istituto Superiore di Sanità.
Nella presente tabella comunale e nei relativi calcoli di incidenza sono ESCLUSI i soggetti positivi al Covid19 con collocazione in nave quarantena, covid hotel o hotspot/centro accoglienza migranti come da indicazione ministeriale.
VACCINATI CON ALMENO UNA DOSE E IMMUNIZZATI NEL CALATINO
Nella città della ceramica gli immunizzati, che hanno completato il ciclo vaccinale, sono l’82,24%, dato che colloca Caltagirone in testa nella campagna vaccinale nel Calatino. Erano 81,71% una settimana fa e 80,73% due settimane fa. Si registra un lieve rallentamento: questa settimana l’incremento è stato +0,53%, mentre la settimana scorsa era stato +0,98%. I vaccinati con una sola dose sono l’85,39% (erano 84,88%).
Per target si intende la popolazione residente ISTAT 2021 DI Età >= 12 ANNI. Eventuali soglie raggiunte, maggiori del 100%, sono riconducibili ad un possibile incremento della popolazione residente, presso un determinato comune, rispetto al target ISTAT rilevato.
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