Pubblicato il 13/08/2014
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Caltagirone, la Galleria “Luigi Sturzo” ridotta un immondezzaio



LA GALLERIA LUIGI STURZO” RIDOTTA A UN IMMONDEZZAIO – La Galleria Luigi Sturzo è il biglietto da visita della città. Decorata da due grandi pannelli in ceramica e dai ritratti dei personaggi illustri di Caltagirone da Gualtiero a Giorgio Arcoleo, è una sorta di pantheon delle glorie cittadine che dovrebbe accogliere degnamente i turisti.

Oggi purtroppo è stata ridotta dall’incuria e inciviltà a un immondezzaio. Le due terrazze interne che ospitano i due grandi pannelli in ceramica sono in una condizione di degrado e sporcizia vergognose per una città che si vanta di essere patrimonio dell’Unesco. Davanti al pannello in ceramica opera di Pino Romano, il più grande d’Europa, che raffigura la presa di Castel di Iudica, il quadro è desolante: la terrazza è un deposito dove si possono trovare i resti di passate manifestazioni che nessuno ha avuto il buon gusto di rimuovere. Su un tavolino si possono ammirare gli avanzi di una colazione o cena che stanno lì dal 25 luglio, festa del Santo Patrono S. Giacomo. Forse qualcuno pensa che siano sacre reliquie intoccabili. Non vi descriviamo lo stato degli avanzi ma potete immaginare. Le prese a terra della luce non appaiono rispettare gli standard di sicurezza.

La terrazza di fronte, dove campeggia il pannello in ceramica che raffigura le arti e i mestieri tipici siciliani e gli stemmi delle province siciliane, non gode di una situazione migliore. Sotto gli occhi esterrefatti e desolati di Crescimanno e Bellini sporcizia,immondizia e piume di colomba. La polvere sta lì da tempo immemorabile. Per terra una colomba morta in stato di avanzata decomposizione.

Uno stato di degrado che offende uno degli edifici più rappresentativi della storia della città. Come ci spiega l’architetto Giacomo La Puzza che della storia dell’edificio si è occupato in alcune sue pubblicazioni, l’edificio nasce nel 1483 come Palazzo Senatorio. Piazza Municipio era infatti detta un tempo piazza della Loggia per la presenza di una grande balconata dalla quale la nobiltà cittadina assisteva alle pubbliche manifestazioni. L’edificio fu poi trasformato nel 1820 in Teatro Comunale, dedicato prima al conte Giuseppe Grifeo e successivamente dopo l’Unità d’Italia a Garibaldi. Negli anni 50 fu trasformato nella Galleria Luigi Sturzo. Oggi purtroppo è un deposito di rifiuti. Ci aspettiamo un sussulto di orgoglio da parte di chi ha la responsabilità e dei cittadini tutti, perché la Galleria Luigi Sturzo possa presto essere restituita al decoro che merita.

Lunedì 11 agosto la terrazza dove si trova il grande pannello in ceramica della battaglia di Castel di Iudica è stata ripulita. Si sentiva un forte odore di candeggina. Ci siamo informati. Chi ha pulito è stato lo staff del film del calatino Piero Messina “L’attesa”, con Jiuliette Binoche nel cast. La troupe ha girato alcune scene del film in questi giorni a Caltagirone. Per l’altra terrazza speriamo di non dover attendere che si giri un altro film.

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