Il candidato del centrosinistra, Fabio Roccuzzo, quando sono
state scrutinate circa la metà delle sezioni, ha 6.802 voti, pari al 53,05%,
contro i 5.242 voti, pari al 41,34%, del candidato del centrodestra Sergio
Gruttadauria. Distanti con poco più del
2% gli altri due candidati, Giuseppina Aliotta e Roberto Gravina.
Sembra delinearsi nettamente l’esito del voto per l’elezione
del Sindaco di Caltagirone. Salvo capovolgimenti dell’ultima ora, il candidato
del centrosinistra, Fabio Roccuzzo, quando sono state scrutinate circa la metà
delle sezioni, ha 6.802 voti, pari al 53,05%, contro i 5.242 voti, pari
al41,34%, del candidato del centrodestra Sergio Gruttadauria. Distanti con poco più del 2% gli altri due
candidati, Giuseppina Aliotta e Roberto Gravina. Mancano circa 1.000 voti a Roccuzzo per raggiungere la soglia critica che
dia la certezza matematica della vittoria.
A Caltagirone l’affluenza alle urne alle Amministrative per
eleggere Sindaco e Consiglio comunale, registrata alle ore 24.00 di oggi è
stata il 43,97% in calo di 8,7 punti percentuale rispetto a 5 anni fa, quando al primo turno,
il 5 giugno 2016 (ma si votava in un solo giorno) era stata alle 23.00 il 67,12%.
Il dato è invece comparabile con il primo turno delle amministrative del 2012,
quando si votava in due giorni. Allora l’affluenza alle 15.00 del 7 maggio 2012
fu il 71,52%, 14,1 punti percentuale sopra il dato odierno
Sono 34.706 gli elettori a Caltagirone (erano 34.743 nel
2016), 16.881 uomini e 17.825 donne. La sezione in cui si è votato di più è
stata la n. 33 (71,76%); quella in cui si è votato di meno la n. 41 (1,10%),
allocata presso l’ospedale “Gravina”.