Finalità del concorso è la valorizzazione della poesia in tutte le sue forme, facendo emergere capacità letterarie che spesso trovano difficoltà a esprimersi e a raggiungere i canali ufficiali. Si tratta della VI edizione del Premio “Maria Marino”, dopo una “vacatio” di 10 anni, in cui il concorso non è stato bandito.
Domenica 3 ottobre, alle ore 10,30, si terrà, a Palazzo Libertini di Caltagirone, la cerimonia di premiazione del concorso nazionale di poesia “Maria Marino”. Si tratta della VI edizione del concorso, “Maria Marino”, dopo una “vacatio” di 10 anni, in cui il concorso non è stato bandito.
Con il premio di nazionale di poesia, il Comune di Caltagirone ottempera alla volontà testamentaria dell'avvocato Domenico Marino, giurista e poeta, che ha legato il suo patrimonio alla città natale destinandolo all'istituzione di un premio nazionale di poesia dedicato alla sorella Maria e alla realizzazione di opere di cultura filosofica e letteraria.
Finalità del concorso è la valorizzazione della poesia in tutte le sue forme, facendo emergere capacità letterarie che spesso trovano difficoltà a esprimersi e a raggiungere i canali ufficiali. Due le fasce previste: la prima, per i partecipanti dai 30 anni in su (al primo classificato un premio di 3mila euro al netto di ogni onere); la seconda, per i partecipanti dai 18 ai 30 anni (al primo classificato un premio di 1500 euro al netto di ogni onere).
La Giuria del Premio, composta dalla prof.ssa Alfonsina Campisano Cancemi, dal sig. Pasqualino Cinnirella, dal prof. Domenico Seminerio, il maestro Joe Schittino, è stata presieduta dalla prof.ssa Sarah Zappulla Muscarà.
Queste le segnalazioni di merito e i premiati:
Questo il programma della giornata:
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