Pubblicato il 29/04/2017
RELIGIONE / DIOCESI

“Viva Diu e Santu Patri”: si rinnova a Caltagirone la devozione a S. Francesco di Paola



La devozione al Santo eremita calabrese è molto sentita a Caltagirone così come in altre parti della diocesi e del sud Italia in generale. Il programma della festa a Caltagirone, Grammichele e S. Michele di Ganzaria,  è ricco di appuntamenti a carattere liturgico e folkloristico.


Fervono i preparativi per la Festa, il 30 aprile, del Santo Padre, fondatore dell’Ordine dei Minimi, maestro di spiritualità e di carità che può essere considerato un vero Patrono spirituale del popolo calatino.

Il Santo eremita calabrese, raffigurato vestito di un saio, con un bastone in mano ed una barba bianca fluente è stato uno dei primi Santi ad essere Beatificato e Canonizzato con regolari Processi Canonici e non per “vox populi”. Il bastone nella devozione popolare è legato al ricordo di diversi miracoli del santo  taumaturgo. Il più famoso è  l’attraversamento, avvenuto il 4 aprile  del 1464 dello Stretto di Messina sul suo mantello. La tradizione vuole che S. Francesco di Paola, non potendo pagare per il traghettamento un pescatore, abbia legato un bordo del mantello al suo bastone, salendoci sopra con i due frati e attraversando in tal modo lo Stretto con quella barca a vela improvvisata.

CALTAGIRONE – Le forme del culto sono legate in particolare alla preghiera di intercessione ed alla tradizionale processione de “i virgineddi”, corteo costituito da tredici bambini che entrando in chiesa al grido corale di “Viva Diu e Santu Patri”, e portando in mano una candela, tributano al Santo l’omaggio della loro fede sciogliendo così un voto fatto dai genitori o da altri adulti che li accompagnano. Molto forte è anche la devozione a San Francesco delle partorienti.

Il programma della Festa prevede un triduo di preparazione, ricco di appuntamenti sia a carattere liturgico che folkloristico dal 27 aprile al 29 aprile.

Giovedì 27 aprile, don Salvatore Abbotto, vicario foraneo, ha presieduto la Celebrazione eucaristica con il clero della città.Il secondo giorno del triduo, venerdì 28 aprile, è stato dedicato alla Benedizione delle Partorienti. La Santa Messa delle ore 19.00 sarà presieduta da don Fabio Raimondi. La serata sarà allietata da un intrattenimento musicale in Piazza Marconi a cura dei gruppi Ecosound e dell’Associazione Show People.

Sabato 29 aprile, giornata dedicata alla carità. A partire dalle ore 16.00, inizierà dallo Stadio Comunale il corteo dei Cavalli che parteciperanno alla 3a edizione del Gran Galà Equestre di Alta Scuola Spagnola accompagnati dagli sbandieratori di Paternò. Alle ore 17.30 si terrà il cosiddetto Battesimo della Sella, cioè la possibilità, per tutti coloro che lo volessero, di un primo approccio con i cavalli a cura della Polisportiva Equestre Caltagirone. Alle ore 18.00, inoltre, com’è tradizione, sarà inaugurata la XIV Sagra delle Fave Novelle, a cura della Scuola di Formazione ERIS di Caltagirone, con esposizione dei prodotti tipici lungo la via Porta del Vento. Alle 19.00 la Santa Messa in cui verranno raccolti generi alimentari per i bisognosi. La serata si concluderà con la sfilata dei cavalli e lo spettacolo di Gran Galà Equestre.

Il 30 aprile, giorno della Festa religiosa, il programma prevede la Celebrazione Eucaristica alle 8.00. Alle 11.00 il Vescovo, mons. Calogero Peri, presiederà la solenne Celebrazione Eucaristica con la presenza delle Autorità Civili e Militari. A seguire, l’inaugurazione del Pannello in ceramica raffigurante il “Miracolo di San Francesco di Paola sullo stretto di Messina” dopo i lavori di pulitura. Nel pomeriggio, alle 17.30, prenderà il via la Processione lungo le vie del centro storico fino a giungere sia nel quartiere Matrice sia alle porte della città per la tradizionale benedizione dei campi. Al rientro della processione, la Santa Messa sarà presieduta dal parroco, don Luciano Di Silvestro. La serata si concluderà con un intrattenimento cabarettistico di Alessandro Gandolfo.

GRAMMICHELE – Nella Parrocchia Spirito Santo, dopo un triduo di preparazione tradizionale coroncina e Santa Messa alle 18.30, il 30 aprile, il giorno della Festa religiosa, il programma prevede la Celebrazione Eucaristica alle 11.00 ed a seguire la Benedizione delle Auto e Moto storiche. Nel pomeriggio, dopo la Celebrazione delle 19.00,  il simulacro del Santo, portato a spalla dai giovani devoti, dalle rappresentanze parrocchiali e dalla confraternita del SS. Sacramento, verrà portato in processione per le vie della cittadina. Inoltre, nel Salone parrocchiale, sarà preparata la tradizionale Sagra del dolce.

SAN MICHELE DI GANZARIA – Anche nel paese di San Michele di Ganzaria la festa viene celebrata con sentita devozione e grande partecipazione di fedeli. Nel contesto del triduo con la coroncina di lode e la Celebrazione Eucaristica alle ore 19.00, sabato 29 aprile, è prevista la processione con la reliquia del Santo e domenica 30 aprile, dopo la solenne Eucaristia, il simulacro del Santo sarà portato per le vie del paese.

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