Pubblicato il 08/07/2021
AMBIENTE

Kalat Ambiente dopo incendio: “Non ci fermiamo. Continuiamo a fare la differenziata”



A causa dell’inaccessibilità agli impianti pubblici di trattamento della raccolta differenziata sono stati individuati siti alternativi di conferimento dei rifiuti, dove temporaneamente i comuni stanno conferendo le varie frazioni raccolte, e precisamente: l’organico viene conferito presso l’impianto di Raco a Belpasso; la plastica presso la piattaforma Sogeri a Catania; la carta, il cartone e il vetro presso la piattaforma Wem a Catania.


Si lavora per superare le criticità causate dal devastante incendio che ha distrutto l'impianto per la selezione della frazione secca dei rifiuti, nella zona industriale, e rende temporaneamente inaccessibile quello di compostaggio. A causa dell’inaccessibilità agli impianti pubblici di trattamento della raccolta differenziata sono stati individuati siti alternativi di conferimento dei rifiuti, dove temporaneamente i comuni stanno conferendo le varie frazioni raccolte, e precisamente: l’organico viene conferito presso l’impianto di Raco a Belpasso; la plastica presso la piattaforma Sogeri a Catania; la carta, il cartone e il vetro presso la piattaforma Wem a Catania.


“Nonostante il grave incendio che ha distrutto l'impianto pubblico di selezione della frazione secca – scrive sulla sua pagina social Kalat Ambiente - e reso al momento inaccessibile l'intera area del Centro Integrato Impianti, comunichiamo che il servizio di raccolta dei rifiuti non subirà alcuna interruzione, pertanto, si invitano i cittadini a continuare ad osservare le modalità di conferimento secondo il calendario della raccolta. Continuiamo a perseguire i nostri obiettivi”.


 “Ci scusiamo per eventuali disservizi o ritardi nelle raccolte causati dalle difficoltà di conferimento della frazione organica derivante dalla carenza impiantistica a livello regionale. La criticità sarà superata al più presto con la ripresa delle attività presso il nostro impianto di compostaggio.

Continuiamo a fare la raccolta differenziata”.

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