Il Livello 3 è il massimo: è previsto per l’ondata di calore (condizioni meteorologiche a rischio che persistono per tre o più giorni consecutivi). La Protezione civile raccomamnda ai Sindaci di adottare interventi di prevenzione per la popolazione a rischio.

La Protezione civile ha diramato ieri un allerta di livello 3 per rischio incendi e ondate di calore riguardante le province di Catania ed Enna. Il Livello 3 è il massimo: è previsto per l’ondata di calore (condizioni meteorologiche a rischio che persistono per tre o più giorni consecutivi). Adottare interventi di prevenzione per la popolazione a rischio.

Il resto della Sicilia è in allerta arancione (livello 2), che prevede temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione a rischio.

La Protezione civile invita gli Enti in indirizzo ad attuare quanto previsto nei propri documenti e Piani di emergenza. In particolare si raccomanda ai Sindaci di attivare le procedure previste dal Piano comunale di emergenza per il Rischio incendi d’interfaccia per i livelli dichiarati. Si raccomanda di dare la massima e tempestiva diffusione del presente avviso e di informare la SORIS, ai numeri telefonici indicati in testa, circa l'evoluzione della situazione.

SITUAZIONE METEO - L’anticiclone di origine nord-africana, presente sul Mediterraneo centro-occidentale, ingloba anche buona parte dell’Italia, mantenendo condizioni di bel tempo e temperature elevate su parte del Centro-Sud. Un nucleo depressionario sulla Francia, tuttavia, determina intrusioni di aria più fresca al Nord, dando luogo a fenomeni temporaleschi, quasi esclusivamente sull’arco alpino.

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