Pubblicato il 18/03/2021
SOCIETÀ

Anche Scordia aderisce alla XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie



Iniziative domani e sabato. Gli organizzatori confidano che queste iniziative siano un buon viatico affinché quanto prima si possa costituire ufficialmente il presidio di Libera a Scordia.


Con Legge dell’8 marzo 2017, n. 20, Il 21 marzo di ogni anno è stata riconosciuta come la “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”

L’Associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” vuole ogni anno tenere viva la memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie, del terrorismo e del dovere, sensibilizzando con iniziative e favorendo la partecipazione e la realizzazione di eventi in tale occasione.

La mattina del 20 marzo sui canali RAI e sul sito dell’associazione Libera alle ore 10.30 verrà trasmessa la lettura dei nomi delle vittime innocenti di mafia, seguirà un intervento del presidente dell’associazione don Luigi Ciotti.


Anche a Scordia il costituendo presidio di Libera promuove una serie di iniziative, favorendo e stimolando soprattutto la partecipazione delle scuole della città.

Nella mattinata del venerdì 19 marzo gli Istituti comprensivi saranno impegnati in una serie di iniziative tra le quali il voler rendere omaggio alle vittime a cui sono intitolate alcune piazze di Scordia, piccole rappresentanze di studenti si recheranno nelle piazze. Falcone/Borsellino, Beppe Montana e Carmelo Agnone (maggiori particolari è possibile trovarli nell’allegato prospetto).


Nel pomeriggio di sabato 20 presso l’ex convento di Sant’Antonio ed in diretta streaming su Facebook alla pagina Costruiamo Libera Scordia verranno letti i nomi delle vittime con interventi audio e video dei giornalisti Nello Scavo e Paolo Borrometi, dell’attore Domenico Centamore e della violinista Egle Denaro.

Gli organizzatori confidano che queste iniziative siano un buon viatico affinché quanto prima si possa costituire ufficialmente il presidio di Libera a Scordia.


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