I militari, impostogli l’alt, hanno notato che la portiera anteriore del lato guida appariva evidentemente forzata, così come il cilindretto d’accensione mentre il motore, invero, era rimasto acceso pur in assenza della chiave inserita nel quadro.

I Carabinieri della Stazione di Militello in Val di Catania hanno arrestato, nella flagranza di reato di furto aggravato, il 35enne Pietro Biancoviso, del posto.

In particolare, nel corso di un servizio di controllo notturno per la prevenzione dei furti nelle aree rurali, i militari hanno notato Biancoviso mentre a bordo di una Fiat Panda stava transitando lungo la SP. 28 in località Contrada Santoro.

Il giovane aveva attirato la loro attenzione perché, accortosi della loro presenza, aveva avuto un gesto di stizza che li aveva incuriositi.

Infatti, impostogli l’alt, hanno immediatamente notato che la portiera anteriore del lato guida appariva evidentemente forzata, così come il cilindretto d’accensione mentre il motore, invero, era rimasto acceso pur in assenza della chiave inserita nel quadro.

La presenza all’interno dell’autovettura di arnesi da scasso e gli immediati accertamenti hanno quindi appurato che il veicolo era stato appena rubato in una zona del centro militellese, pertanto il Biancoviso è stato dapprima sanzionato per la violazione alle vigenti disposizioni anticovid, quindi è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA