Nel primo pomeriggio di ieri  il pacifista Turi Vaccaro è sceso dopo oltre 24 di permanenza su una delle parabole MUOS  presenti all’interno della base Nrtf di Niscemi. All’alba dell’11 novembre era riuscito, eludendo la sicurezza, ad arrampicarsi su una delle tre parabole installate nella sughereta di Niscemi e con un martello aveva preso a colpire il disco parabolico.

Condotto in commissariato era stato tratto in stato di fermo, intorno alle 16 di questo pomeriggio è iniziato il processo per direttissima presso il Tribunale di Gela, le accuse sono violazione dei sigilli, violazione del foglio di via e danneggiamento. Pare che i danni siano di 800mila dollari per i panelli danneggiati che dovranno essere sostituiti.

Ph Roselli Maurizio

Nella pagina Facebook No MUOS si legge “Processo in corso. Turi ha deciso di presentarsi creando non poco scompiglio per l abbigliamento non adeguato all’aula di un tribunale e per aver subito assunto la posizione verticale…”. Gli attivisti No MUOS che hanno raggiunto il Tribunale e si sono riuniti in presidio di solidarietà sono stati identificati.

Ore 19 circa “Turi libero ma con divieto di dimora in tutta la provincia di Caltanissetta”

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