Pubblicato il 01/09/2016
POLITICA

Caltagirone, opposizioni chiedono Consiglio straordinario su TAO.



Nella prima decade di agosto, era scattato l’allarme in città, perché era stato interrotto il servizio di sorveglianza della Terapia anticoagulante orale (Tao) presso l’ospedale “Gravina” di Caltagirone, con conseguenti disagi e preoccupazioni per il migliaio circa di pazienti del territorio con patologie cardio vascolari. Il servizio è stato poi ripristinato a seguito di denunce, proteste e prese di posizione con la garanzia, da parte della dirigenza dell’Asp di Catania, di erogarlo per l’intero mese di agosto e con le rassicurazioni e l’impegno a pervenire ad una soluzione stabile, duratura e definitiva del problema.

Ma la preoccupazione rimane alta. Di qui l’iniziativa delle opposizioni, che hanno formalizzato una richiesta di convocazione del Consiglio comunale in seduta straordinaria e urgente per l’approvazione di un ordine del giorno sul servizio di sorveglianza della Terapia anticoagulante orale (Tao) dell’ospedale Gravina di Caltagirone. La richiesta è stata depositata, negli uffici della presidenza del Consiglio comunale, dai nove consiglieri d’opposizione (primo firmatario Vincenzo Di Stefano, altri sottoscrittori Simone Amato, Marco Failla, Mario Polizzi, Cristina Navarra, Aldo Lo Bianco, Giuseppe Carnibella, Elisa Privitera e Lara Lodato).

Nel documento si fa riferimento alla necessità di una corale difesa e di adeguate iniziative finalizzate a questo scopo e si auspica, fra laltro, che non solo si assicuri la normale attività del centro Tao di Caltagirone, ma anzi lo si rafforzi, affidando ad esso, sulla base di un progetto, l’estensione dell’attività a tutta la provincia in modo da rendere possibili le prestazioni anche a quelle realtà territoriali a cui l’accesso è oggi negato. Si chiede inoltre che la Regione dia riconoscimento e inserisca l’attività clinica di sorveglianza della Tao nell’ambito della telemedicina.

“Come previsto dal regolamento, convocherò l’assise affinché dibatta sull’importante argomento. Confermo assoluta e costante attenzione a tutte le tematiche che attengono all’interesse generale e alla salvaguardia e valorizzazione di attività e servizi che sono patrimonio della nostra città e del territorio. Il servizio di sorveglianza della Terapia anticoagulante orale (Tao) dell’ospedale rientra sicuramente fra questi e merita, quindi, di essere oggetto di ogni iniziativa possa rivelarsi utile non solo alla sua permanenza, ma al suo miglioramento ed estensione”.
Lo afferma il presidente del Consiglio comunale, Massimo Alparone, in relazione alla richiesta di convocazione del Consiglio comunale in seduta straordinaria ed urgente, avanzata dall’opposizione, per l’approvazione di un ordine del giorno sul servizio di sorveglianza della Tao, ricordando altresì le azioni già intraprese con immediatezza e determinazione dal sindaco Gino Ioppolo.

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