Pubblicato il 01/02/2017
ATTUALITÀ

Caltagirone, risolta vertenza pulizieri del Comune. I 29 lavoratori assunti da una coop



I 29 pulizieri rischiavano il licenziamento e la continuità lavorativa in quanto l’Ati aggiudicataria dell’appalto si era dichiarata indisponibile a proseguire il servizio. I lavoratori sono statri assunti con lo stesso monte – ore da una coop. Soddisfazione del sindaco Ioppolo.

Risolta la vertenza dei 29 pulizieri che espletano la propria attività al Comune di Caltagirone e che, dopo l’avvio delle procedure di licenziamento collettivo da parte dell’associazione temporanea d’imprese (Ati) a suo tempo aggiudicataria dell’appalto di pulizie e per conto della quale lavoravano, rischiavano di perdere la continuità lavorativa in quanto la stessa Ati si era dichiarata indisponibile a proseguire il servizio, in regime di proroga, sino al 30 marzo, vale a dire nel termine ritenuto congruo per l’espletamento della nuova gara d’appalto. Il Comune di Caltagirone, data la sua urgenza e indifferibilità, ha infatti affidato il servizio a una cooperativa, che ha subito assunto i 29 con lo stesso monte – ore.

“Abbiamo così raggiunto – sottolinea il sindaco Gino Ioppolo  il duplice, significativo obiettivo di non interrompere il servizio, assai utile, e di salvaguardare il personale attraverso la clausola sociale della garanzia occupazionale nel passaggio da un’impresa all’altra. Nell’elaborazione del bando per la nuova gara che sarà indetta prossimamente – ha aggiunto il primo cittadino -, stiamo valutando di aumentare le ore di impiego dei pulizieri anche in considerazione dell’utilizzo di nuovi spazi comunali e dei due bagni pubblici (via Perticone e Giardino pubblico) che saranno ripristinati”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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