Pubblicato il 04/10/2020
RELIGIONE / DIOCESI

Caltagirone, domani professione solenne per Suor Chiara, Suor Marta e Suor Bernarda



Le tre “Sorelle Minori del Cuore Immacolato” emetteranno la professione solenne durante la solenne Concelebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo di Caltagirone Mons. Calogero Peri, nella Cattedrale di San Giuliano alle ore 18.30.         

Sono conosciute in città come le “suore scalze”. Sono suor Chiara, suor Marta e suor Bernarda che domani, lunedì 5 ottobre, emetteranno la professione solenne con la quale consacreranno per sempre la loro vita al servizio di Dio attraverso gli “ultimi”. Il rito si svolgerà durante la solenne Concelebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo di Caltagirone mons. Calogero Peri, nella Cattedrale di San Giuliano alle ore 18.30 e sarà trasmesso sul canale YouTube e la pagina Facebook della Diocesi.

Le religiose appartengono alla Congregazione delle Sorelle Minori del Cuore Immacolato, la cui presenza nella Chiesa diocesana è iniziata nell’ottobre del 2015 a Militello in Val di Catania e successivamente trasferita a Caltagirone in un piccolo convento adiacente all’episcopio.

“È un’esperienza importante quella di queste sorelle – afferma don Pippo Federico, che a Militello nel 2015 accolse, insieme a don Fabio Randello e su indicazione del vescovo Peri, queste giovani donne che chiedevano di iniziare un percorso di consacrazione - fatta di scelta radicale della povertà, e dei consigli evangelici in una forma che agli occhi di tanti può sembrare un po’ esagerata. In realtà è voler vivere e seguire il Vangelo “sine glossa”. Sono donne aperte all’azione dello Spirito Santo, pronte ad obbedire alla volontà di Dio che si manifesta spesso con persone che vengono a bussare alla loro porta e che fanno appello al loro aiuto. In questi anni hanno risposto sempre con generosità e oggi il Signore dà loro la grazia di poter fare la professione solenne, di potersi consacrare per sempre a questo servizio a Cristo e alla Chiesa”.

In questi ultimi tre anni le suore hanno anche svolto un prezioso apostolato sia presso l’Istituto Penitenziario di Caltagirone in C/da Noce sia tra i giovani delle scuole superiori attraverso uno sportello di ascolto due volte a settimana. Inoltre incontrano periodicamente circa 50 ragazze nigeriane – quasi tutte vittime di strada - portando la consolazione della preghiera e l’annuncio della salvezza e proponendo loro, con l’aiuto di tanti laici e professionisti, momenti forti come l’Adorazione eucaristica.

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