Sono stati designati oggi i due assessori mancanti nella squadra di Gino Ioppolo e Francesco Pignataro, che si contenderanno domenica 19 giugno al ballottaggio lo scranno di primo cittadino di Caltagirone.  

Il primo a presentarsi stamattina presso presso gli uffici della segreteria generale del Comune di Caltagirone è stato Francesco Pignataro, 59 anni, Dirigente Scolastico e già Sindaco della città per 10 anni. Pignataro aveva designato tre assessori della sua squadra: Fabio Amato, commercialista e già presidente del collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Caltagirone, Angela Tasca, segretaria Cisl Caltagirone e Filippo Leocata, ingegnere.

Questi i due nuovi assessori, entrambi avvocati penalisti del foro di Caltagirone: Salvatore Pilloni, classe 1976, in quota “Moderati per Caltagirone” e Giuseppe Rabbito, classe 1975, in quota “Il Quadrifoglio”, lista che fa capo all’on.  Sammartino. Quattro le Liste collegate che lo sostengono: “La città che vogliamo”; “Partito Democratico”; “Quadrifoglio”; “Moderati per Caltagirone – Popolari e Riformisti”.

Intorno alle 13,30 si è presentato Gino Ioppolo, 56 anni, avvocato penalista e deputato regionale, che aveva già designato tre assessori della sua squadra di governo: Sergio Gruttadauria, Sabrina Mancuso e Massimo Giaconia. Il primo leader di Forza Italia, già candidato a Sindaco nella precedente tornata elettorale, Sabrina Mancuso, dirigente scolastica del Liceo Classico e Linguistico “B. Secusio, anche lei in lizza nel 2012 come candidata sindaco; Massimo Giaconia, calatino residente da tempo in Lombardia, la cui amicizia con Ioppolo risale agli anni nelle aule del Liceo Secusio, consulente tributario di multinazionali italiane ed estere, e attualmente socio e responsabile del dipartimento fiscale dello studio Baker & McKenzie. I due assessori designati oggi sono: Francesco Caristia, classe 1965, ingegnere, già consigliere nel passato in due consiliature, candidato in questa tornata elettorale con “Sicilia Futura”, gruppo politico che fa capo all’on. Nicola d’Agostino, ottenendo 164 voti;  e Vito Dicara, classe 1963, commissario cittadino dell’Udc di Caltagirone e legato politicamente ad Antonio Carullo, docente, che fu per poche ore assessore designato dall’ex sindaco Bonanno nel 2012 poi sostituito da Enzo Gozza. Cinque le Liste che lo sostengono nella corsa a Palazzo dell’Aquila: “Caltagirone #ciunisce”; “Caltagirone Domani”; “Forza Italia”; “Noi Calatini”; “PDR – Sicilia Futura”.

Ioppolo e Pignataro corrono con le liste che li hanno appoggiati nel primo turno. Nessun apparentamento si è infatti verificato in vista del ballottaggio.

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