Pubblicato il 26/04/2020
CRONACA

Covid-19, è doccia fredda: in Italia accelera di nuovo il contagio (+256): balzo in avanti in Lombardia (+693)



Doccia fredda sulle speranze emerse nei giorni scorsi, che lasciavano presagire un cammino ormai in discesa. Un dato relativamente positivo è la frenata sulla crescita dei decessi: oggi solo +260, il numero più basso da molti giorni a questa parte. Siamo davvero pronti per la fase 2?


È doccia fredda sulle speranze emerse nei giorni scorsi, che lasciavano presagire un cammino ormai in discesa. Sono, al momento, 106.103 le persone che risultano attualmente positive al virus, con un incremento di 256 assistiti rispetto ai giorni scorsi, quando si era invece registrato un deciso calo dei contagi (sabato -680; venerdì -321; giovedì -851; mercoledì -10; martedì -528; lunedì -20; domenica +486; sabato +809; venerdì +355; giovedì +1189 mercoledì). Brusco stop alla tendenza a un deciso calo dei contagi.

Sono 64.920, con un incremento di 1.808 persone rispetto a ieri, i guariti in Italia dal Covid-19. Ieri l’incremento era stato +2.622; venerdì +2.922; giovedì +3.033; mercoledì +2.943; martedì +2.723; lunedì +1.822; domenica +2.128; sabato +2.200; venerdì +2.563; giovedì + 2.072; mercoledì +962; martedì +602; lunedì +1.224). I guariti sono il 32,84% del totale dei contagiati: ci stiamo progressivamente avvicinando al momento in cui nuovi contagiati saranno la metà dei contagiati totali.

Sale ancora, ma più lentamente, la percentuale dei guariti rispetto al totale dei contagiati. Oggi è il 32,84% (sabato 32,31%; venerdì 31,35%; giovedì 30,3%; mercoledì 29,1%; martedì 28%; lunedì 26,97%; domenica 26,29%; sabato 25,54%; venerdì 24,78%; giovedì 23,77%; mercoledì 23%; martedì 22,85%; lunedì 22.21%; domenica 21,87%). In  due settimane è cresciuto di quasi 11 punti percentuale. Sono lontani i tempi in cui la forbice tra guariti e deceduti tendeva paurosamente a coincidere.

Ad oggi, in Italia i casi totali (comprensivi di guariti e morti) sono stati 197.675, con un incremento rispetto a ieri di +1.808 (sabato +2.357 venerdì +3.021; giovedì +189.973; mercoledì +3.370; martedì 183.957; lunedì 181.228; domenica 178.972; sabato 175.927).

Un dato relativamente positivo è la frenata sulla crescita dei decessi: oggi +260; meno di ieri (+415) (+420), e portano il totale a 26.644. Venerdì l’incremento era stato +420; giovedì +464; mercoledì +437; martedì +534; lunedì +454; domenica +433; sabato +482; venerdì +575; giovedì +525: ancora un numero molto alto, purtroppo.

Scende, seppur di pochissimo, il tasso grezzo di letalità: 13,47% (sabato 13,50%; venerdì 13,45%; giovedì 12,97%; mercoledì 13,15%; martedì 13,40%; lunedì 13,3%; domenica 13,2%; sabato 13,2%; venerdì 13,19%). Ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.

Tra gli attualmente positivi 2.009 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 93 pazienti rispetto a ieri. Sono 21.372 le persone che sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 161 pazienti rispetto a ieri. Sono 82.722 le persone, pari al 78% degli attualmente positivi, che sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Continua ad allentarsi la pressione sulle strutture sanitarie, il che consente di curare a dovere tutti i malati. Questi i dati forniti dalla Protezione civile nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale.

ITALIA I casi attualmente positivi sono: 35.166 in Lombardia, 15.519 in Piemonte, 12.341 in Emilia Romagna, 9.138 in Veneto, 6.069 in Toscana, 3.480 in Liguria, 4.573 nel Lazio, 3.308 nelle Marche, 2.924 in Campania, 2.937 in Puglia, 1.682 nella Provincia autonoma di Trento, 2.107 in Sicilia, 1.248 in Friuli Venezia Giulia, 2.068 in Abruzzo, 994 nella Provincia autonoma di Bolzano, 296 in Umbria, 783 in Sardegna, 254 in Valle d’Aosta, 797 in Calabria, 219 in Basilicata e 200 in Molise.

Balza agli occhi l’accelerazione del contagio in Lombardia: oggi +693.

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.