Pubblicato il 26/04/2020
CRONACA

Tenta di abusare di una donna che lo mette in fuga e fa arrestare: portato nel carcere di Caltagirone



I fatti a Francavilla di Sicilia: la vittima, all’interno del garage della propria abitazione, entrata in macchina per recarsi a lavoro, è stata aggredita dall’uomo che, tappandole la bocca con una mano, tentava di abusare di lei: ma la pronta reazione della donna lo ha messo in fuga.

I militari della Stazione Carabinieri di Francavilla di Sicilia hanno arrestato un cittadino italiano, F.G., 37enne, residente in Francavilla di Sicilia (ME) in esecuzione di un provvedimento del Tribunale di Messina – Sezione dei Giudici per le Indagini Preliminari- poiché resosi responsabile del reato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una donna del posto.

La vittima, qualche giorno fa, ha presentato denuncia-querela presso la Stazione Carabinieri di Francavilla di Sicilia riferendo che nel primo pomeriggio della stessa giornata in cui aveva presentato la denuncia, mentre si trovava all’interno del garage della propria abitazione, appena entrata in macchina per recarsi a lavoro, non aveva il tempo di chiudere lo sportello che un uomo le si era scagliato addosso, tappandole la bocca con una mano e intimandole di stare zitta, mentre con l’altra mano la palpeggiava. La donna è riuscita a divincolarsi, colpendo il giovane e mettendolo in fuga.

La vittima poi, uscita dal garage, ha incrociato l’aggressore a bordo di una macchina, che nel frattempo tentava di guadagnare la fuga. In sede di querela la malcapitata è riuscita a ricostruire tutti i momenti dell’aggressione e a fornire ai Carabinieri utilissimi dettagli finalizzati al suo rintraccio.

I Carabinieri della Stazione di Francavilla di Sicilia, sulla scorta delle indicazioni fornite, mentre si trovavano per strada hanno notato la macchina descritta dalla donna e identificato l’autista, che ha riferito di essere in macchina perché si era recato dalle sorelle.

Condotto in caserma i Carabinieri, dopo aver acquisito una foto dell’aggressore, l’hanno inserita in un album con altre foto, che hanno sottoposto alla persona offesa, dopo averle fatto descrivere l’uomo. La donna, senza ombra di dubbio, ha riconosciuto nel 37enne il suo violentatore.

L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Caltagirone (CT) a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Le denunzie da parte delle vittime di maltrattamenti in famiglia, stalking, violenze di genere e nei confronti di minori sono di fondamentale importanza per gli organi deputati a perseguire tali tipologie di delitti poiché conducono ad un immediato intervento in loro tutela.

L'immediatezza della risposta della Polizia Giudiziaria si ricollega anche ad una specifica preparazione professionale nell'affrontare tali reati, sollecitata e coordinata dalla Procura della Repubblica di Messina, che ha stabilito precise modalità operative per giungere quanto più rapidamente possibile a tutelare tutte le vittime vulnerabili.

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