Intorno alle 16 dello scorso 22 aprile, agenti del Commissariato di caltagirone hanno arrestato il palagonese Carmelo Malgioglio cl. 68, perché resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupeface

Le risultanze info-investigative hanno condotto gli agenti a perquisire l’abitazione dell’arrestato, alla ricerca di droga, con esito positivo.

Nell’alloggiamento interno di un veicolo nella disponibilità di Malgioglio, parcheggiato innanzi l’ingresso della sua abitazione, è stato rinvenuto un involto con all’interno 17 piccoli involucri di cellophane termosaldati, contenenti eroina e cocaina per un peso complessivo lordo di gr. 5, pronti allo spaccio.

Nel proseguimento del controllo, nascosto dentro un bidone per l’immondizia, è stato rinvenuto un sacchetto di plastica contenente droga, in parte già confezionata in dosi e altra sfusa, consistente in 90 gr. di cocaina e 50 gr. di eroina.

Insieme alla summenzionate sostanze sono state, altresì, rinvenute una pietra porosa di colore bianco di 195 gr. circa e una boccetta spray contenente una sostanza liquida trasparente del peso lordo di 8 gr., la cui natura qualitativa sarà accertata a seguito di successive analisi tossicologiche e strumentali.

All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati anche un bilancino elettronico di precisione, usato presumibilmente per confezionare e suddividere lo stupefacente, la somma in contanti di 1.360 euro suddivisa in  banconote di piccolo taglio, verosimilmente frutto dell’attività di spaccio e un registratore digitale DVR con un sistema di video sorveglianza che riprendeva, attraverso numerose telecamere collegate ad uno schermo presente nella camera da letto dell’indagato, le vie adiacenti all’abitazione.

Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la casa Circondariale di Caltagirone a disposizione dell’A.G.

© RIPRODUZIONE RISERVATA