Sono 36 i pazienti ricoverati presso l’UOC di Malattie Infettive di Caltagirone, di cui 30 per Covid; sono, inoltre, 3 i pazienti Covid ricoverati in Terapia intensiva. Per altri 8 pazienti, guariti clinicamente, si è in attesa del secondo tampone di controllo e, se confermato il responso negativo del primo, saranno dimessi nei prossimi giorni.
Per due donne, una residente nel catanese, che il giorno di Pasqua festeggerà a casa 90 anni; e una donna di 76 anni, dell’agrigentino, l’incubo Covid è finito. Verranno dimesse oggi pomeriggio, dall’UOC di Malattie Infettive dell’Ospedale “Gravina”
Entrambe le pazienti sono state trattate con terapia standard che combina l’utilizzo di azitromicina, idrossiclorochina e antivirale.
«Ringrazio tutto il personale per il grande lavoro svolto e per l’esemplare livello professionale espresso - afferma il dott. Maurizio Lanza, direttore generale dell’Asp di Catania -. I risultati ottenuti confermano la correttezza delle procedure adottate e dei livelli organizzativi attivati al “Gravina”. Un merito che va all’intera squadra impegnata in prima linea e alla Direzione medica del Presidio».
Le due donne sono state ricoverate a metà marzo nella struttura, la prima ad essere operativa nella provincia di Catania, con una dotazione di 50 posti letto di Malattie infettive per ricoveri Covid e 8 posti letto di Terapia Intensiva, sempre dedicati Covid, che da domani verranno alzati a 10 posti letto.
«L’Ospedale “Gravina” ha risposto con grande generosità e professionalità - aggiunge il dr. Antonino Rapisarda, direttore sanitario dell’Asp di Catania - assicurando le cure e l’assistenza necessaria ai pazienti Covid. Non dimentichiamo, inoltre, che l’Ospedale è attivo e, assicurando percorsi separati e in sicurezza, continua a erogare agli utenti tutti i servizi urgenti, in particolar modo quelli relativi alle reti tempo dipendenti (ictus, frattura di femore e infarto)».
Per altri 8 pazienti, guariti clinicamente, si è in attesa del secondo tampone di controllo e, se confermato il responso negativo del primo, saranno dimessi nei prossimi giorni.
«Siamo molto soddisfatti per i risultati che stiamo conseguendo - dichiara il direttore del reparto mdi Malattie Infettive, dr. Salvatore Bonfante -. Alle due pazienti dimesse rivolgiamo i nostri auguri. Ringrazio anche i miei collaboratori, gli operatori del reparto e i colleghi delle Unità Operative che con noi condividono le procedure di gestione dei pazienti Covid. È un lavoro di squadra del quale siamo orgogliosi».
Allo stato, sono 36 i pazienti ricoverati presso l’UOC di Malattie Infettive di Caltagirone, di cui 30 per Covid; sono, inoltre, 3 i pazienti Covid ricoverati in Terapia intensiva.
“L’ospedale di Caltagirone, ancora una volta,
si è fatto trovare pronto per questa importantissima sfida, che sta vincendo, ponendo così le basi per ulteriori sviluppi positivi”. Lo afferma il sindaco Gino Ioppolo in relazione alle dimissioni dal
reparto di Malattie infettive del “Gravina”, annunciate per oggi
pomeriggio, delle prime due pazienti Covid: una novantenne del Catanese e
una 76enne dell’Agrigentino. Notizie positive riguardano pure i
pazienti di Caltagirone – in tutto una decina -, molti dei quali
prossimi alla definitiva guarigione. “Sono davvero contento. E rivolgo i miei sentiti complimenti e
ringraziamenti a tutto il personale, dai medici, agli infermieri, agli
operatori a supporto, per l’abnegazione e professionalità con cui stanno
svolgendo il loro lavoro.
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