Pubblicato il 22/01/2020
SPORT

Orienteering: venerdì 24 gennaio, al Politeama, incontro interattivo degli studenti con due campioni nazionali



Caltagirone ospiterà, mercoledì 29 aprile, a Caltagirone, gara del 22° Campionato scolastico di Orienteering.


Caltagirone ospiterà, mercoledì 29 aprile, una delle gare del 22° Campionato scolastico di Orienteering, la disciplina sportiva interdisciplinare che coinvolge lo studente attraverso un percorso formativo in campo atletico, psicologico e del comportamento, e che, utilizzando il territorio come aula e palestra verde, promuove un nuovo rapporto uomo - natura.


Lo annuncia l’assessore allo Sport, Antonino Montemagno, d’intesa col sindaco Gino Ioppolo, comunicando l’adesione del Comune al progetto “Orienteering - La Palestra Verde”, promosso dalla Federazione italiana sport orientamento (Fiso) – Sicilia (delegato regionale Piero Greco), in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, con il Comitato regionale Coni Sicilia e con le associazioni sportive affiliate alla Fiso.


Il progetto è rivolto agli alunni di tutte le scuole secondarie di 1° e 2° grado della città. Nell’ambito di questa iniziativa, venerdì 24 gennaio,  alle 10, al cine - teatro Politeama, si terrà un’assemblea interattiva, nel corso della quale gli studenti potranno incontrare i campioni nazionali di Orienteering Alessio Tenani e Viola Zagonel. A seguire - dalle 11 alle 13, alla villa comunale - si svolgerà una prova dimostrativa di Orienteering.


L’Orienteering, che si svolge nei boschi, in ambienti naturali ma anche, come in questo caso, nelle città, è una disciplina sportiva che consiste nell’effettuare un percorso predefinito caratterizzato da punti di controllo, chiamate lanterne, da raggiungere con l’aiuto esclusivo di una bussola e di una cartina topografica, che contiene particolari del luogo da percorrere. La posizione delle lanterne è indicata al centro di un cerchietto su una mappa che gli organizzatori consegnano alla partenza. Assieme alla lanterna c’è anche una punzonatrice. I partecipanti ricevono pure un cartellino (il testimone), che deve essere perforato nel posto giusto per testimoniare, all’arrivo, il passaggio da quel punto. Vince chi completa la gara nel minor tempo.


“Si tratta – conclude Montemagno – di un progetto dall’alta valenza educativa, che si traduce pure in un modo concreto per favorire e incrementare il turismo scolastico nella nostra città”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.