Pubblicato il 28/12/2019
POLITICA

Caltagirone, Coop edilizie: sì alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà aree Peep



Il provvedimento è stato approvato all’unanimità. Due “new entry” nelle file di Forza Italia: Aldo Grimaldi, bancario di 41 anni, e Federica Ticli, laureanda in Economia aziendale di 26 in sostituzione di Antonino Montemagno e Luca Distefano, i due neo assessori che hanno scelto di dimettersi da consiglieri.


Nel corso dell’ultima seduta, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il provvedimento con cui dà il via libera alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà delle aree Peep (Piano edilizia economica popolare), vale a dire le aree in cui, a Caltagirone, sono state costruite diverse centinaia di alloggi ad opera delle cooperative edilizie.


Con la delibera in questione, che scaturisce dalla serie di riunioni relative alle 190 famiglie che risiedono in zona Boschigliolo, ma i cui effetti si estendono all’intera città, si rende possibile l’acquisizione dello status di proprietario tendenzialmente a costo zero in quanto si eliminano la quota minima di 1500 euro fissata, quale corrispettivo da pagare, da una delibera consiliare di due anni fa, e le spese per il rogito, che sarà effettuato dal segretario generale con la collaborazione del personale dell’Ufficio tecnico.


Sono intervenuti sull’argomento, dichiarandosi favorevoli e parlando ora di “atto di giustizia”, ora di “riconoscimento di un sacrosanto diritto”, oltre all’assessore Francesco Caristia e al presidente Massimo Alparone, anche i consiglieri Piera Iudica, Vincenzo Di Stefano, Roberto Gravina e Sergio Gruttadauria (quest’ultimo, da assessore, si occupò del tema).


“È un provvedimento - afferma il presidente del Consiglio comunale Massimo Alparone - di grande portata e dagli innegabili effetti positivi per tantissimi nostri concittadini, che scaturisce dal tavolo tecnico da noi costituito insieme ai capigruppo, all’Amministrazione, al segretario generale, all’Ufficio tecnico e ai rappresentanti delle cooperative, e che ha lavorato dallo scorso luglio. Un risultato importante, che tiene in debita considerazione le esigenze e le istanze di numerose famiglie”.


“Questa delibera, frutto di un lavoro sinergico – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Caristia, d’intesa col sindaco Gino Ioppolo - premia anche l’impegno dell’Amministrazione a dare impulso a un procedimento sentito e dai tangibili risvolti positivi, specie laddove determina un notevole risparmio di spesa per i futuri proprietari in considerazione del fatto che gli atti saranno stipulati direttamente dal segretario generale con la collaborazione del personale dell’Utc”.


In precedenza l’assise ha registrato l’ingresso di due “new entry” nelle file di Forza Italia: Aldo Grimaldi, bancario di 41 anni, e Federica Ticli, laureanda in Economia aziendale di 26 (entrambi hanno assicurato il proprio massimo impegno “al servizio della città”), che subentrano ad Antonino Montemagno e Luca Distefano, i due neo assessori che hanno scelto di dimettersi dalla contestuale carica di consigliere. Capo del gruppo consiliare forzista è l’ex vicesindaco Sergio Gruttaduaria.


Riflettori puntati pure su alcune problematiche – dall’assistenza ai disabili nelle scuole, alle asserite condizioni di scarsa pulizia in città, al precario stato dell’area per i camper in zona Cappuccini – attraverso le sollecitazioni di Cristina Navarra, Marco Failla, Roberto Gravina, Mario Polizzi, Piergiorgio Cappello e Vincenzo Di Stefano e le rassicurazioni dell’assessore Caristia.


Ancora polemiche sul social housing, con Oriella Barresi che ha ribadito “la piena legittimità” della posizione del gruppo “Caltagirone Domani” (firmatario di una lettera di chiarimenti) e i tre consiglieri d’opposizione Polizzi, Navarra e Di Stefano che hanno chiesto l’invio dei verbali sul tema alla Procura.

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