Pubblicato il 07/11/2019
CRONACA

Trecastagni, denunciato 33enne: voleva distruggere la statua marmorea del Cristo - VIDEO



Sono in corso degli approfondimenti investigativi per comprendere le motivazioni che hanno spinto l’uomo a compiere il deprecabile gesto.

 

I Carabinieri della Stazione di Trecastagni (CT) hanno denunciato un 33enne del luogo per i reati di danneggiamento aggravato e porto illegale di arma impropria.

È accaduto che nella serata del giorno di Ognissanti un signore ha fermato la marcia della propria autovettura in via Salita Saponari a Trecastagni (CT), nei pressi di un’edicola votiva dedicata al “Cuore di Gesù” e raffigurante una statua marmorea del Cristo, meta quotidiana di tanti devoti. Ma in questo caso la sosta non riguardava una breve preghiera.


L’uomo ha infatti pensato bene di scendere dall’autovettura e, brandendo un bastone di metallo prelevato dal sedile posteriore, si è avvicinato ai piedi della statua colpendola violentemente nel tentativo di distruggerla. Forse ci sarebbe anche riuscito se non fosse stato per un passante che, per farlo desistere dall’atto sacrilego, lo ha minacciato di chiamare i Carabinieri.

L’irresponsabile, pertanto, ha assestato ulteriori colpi alla statua e si è allontanato lanciando il bastone all’interno dell’autovettura, dandosi ad una repentina fuga a bordo della stessa.


Nel frattempo, i militari, avvisati tempestivamente, si sono attivati per l’identificazione dello sconosciuto, riuscendo nell’intento anche grazie alla visione delle immagini riprese da locali sistemi di videosorveglianza, idonee a consentire, in particolare, l’individuazione certa dell’autore del reato e dell’autovettura utilizzata.


La successiva perquisizione veicolare ha confermato le ipotesi dei Carabinieri sull’identità del soggetto, proprietario di una BMW, consentendo di rinvenire e sequestrare all’interno dell’abitacolo il bastone in metallo con ancora ben visibili le tracce causate dall’impatto con la statua danneggiata.

Sono in corso degli approfondimenti investigativi per comprendere le motivazioni che hanno spinto l’uomo a compiere il deprecabile gesto.

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