Le aree in questione sono quella compresa fra la via Cristoforo Colombo e la via Giambattista Nicastro (ingresso principale del cimitero) e quella costituita dallo spartitraffico del viale Europa. Sarebbero affidate a operatori privati per effettuarvi interventi migliorativi e di costante manutenzione a fronte della possibilità di collocarvi insegne o altri messaggi pubblicitari.

La Giunta municipale ha approvato due delibere con cui dà il via libera all’adozione di altrettante aree a verde pubblico, in linea con le previsioni del regolamento comunale per la gestione e sponsorizzazione delle aree a verde attrezzato e sportivo e delle rotatorie, nonché delle fontane e delle aree pubbliche, che consente, disciplinandone le condizioni e le modalità operative, il ricorso, da parte dell’Amministrazione, alle sponsorizzazioni e ad altre forme di collaborazione come opportunità innovativa di finanziamento delle proprie attività.

Le aree in questione sono quella compresa fra la via Cristoforo Colombo e la via Giambattista Nicastro (ingresso principale del cimitero) e quella costituita dallo spartitraffico del viale Europa. I provvedimenti autorizzano l’Ufficio tecnico a predisporre l’avviso pubblico per acquisire le relative manifestazioni d’interesse, da parte di operatori privati, a vedersi affidare l’area per effettuarvi interventi migliorativi e di costante manutenzione a fronte della possibilità di collocarvi insegne o altri messaggi pubblicitari. Previsti, nella prima area, un “giardino di pietra” e, nella seconda, la collocazione di piante e altre essenze multicolori.    

“Ci auguriamo che questa iniziativa abbia largo seguito fra i commercianti e gli altri operatori economici – afferma l’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco Sergio Gruttadauria – In questo modo si potranno riqualificare e mantenere nelle condizioni di giusto e pieno decoro due aree significative della città”. “Si possono così creare, ancora una volta – sottolinea il sindaco Gino Ioppolo – utili sinergie pubblico – privato, ottenendo l’importante e atteso risultato di abbellire e, più complessivamente, migliorare lo stato dei luoghi”.

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