Oltre a educare al rispetto dell’ambiente, le iniziative promosse intendevano ‘pulire dai pregiudizi’ verso le categorie spesso oggetto di discriminazione, come i detenuti e i migranti, condizione imprescindibile per un’ecologia davvero umana.

Ieri, domenica 29 settembre, dopo il rinvio a causa del maltempo di sabato scorso, con il contributo del Comune di Caltagirone, anche nella nostra città si è svolta Puliamo il Mondo, l’iniziativa di volontariato ambientale più importante in Italia, portata avanti da Legambiente e giunta quest’anno alla XXVII edizione.

Il luogo prescelto è stato l’area verde “L’Isola”, in via Padre Benedetto Papale, un’area a verde ben disegnata urbanisticamente e ben designata come “oasi verde” in un nucleo abitativo popoloso, ma praticamente sconosciuta ai più e abbandonata. Un luogo dalle potenzialità incredibili, sia per gli abitanti del quartiere che per il resto della città desiderosa di luoghi e spazi ricreativi da fruire liberamente - che tuttavia negli anni è stato lasciato all’incuria e vandalizzato: rifiuti abbandonati di ogni genere, divelti i paletti dell’illuminazione diffusa tra i vialetti, danni irreparabili alle giostrine per i bimbi.

Domenica mattina i volontari di Legambiente, insieme ad un gruppo degli scout CNGEI, ad alcuni minori stranieri non accompagnati della comunità del S. Giuseppe, ad una rappresentanza delle mamme No Muos, e a tanti cittadini che hanno aderito all’iniziativa, si sono ritrovati nell’area verde per ripulirla da rifiuti di ogni genere e per restituirle la dignità che merita anche con piccoli interventi di riqualificazione (come la ritinteggiatura delle ringhiere e la cancellazione di imbrattamenti con vernici spray) che ci si è ripromessi di portare avanti con prossimi appuntamenti. Oggi, come concordato con il Comune e con la Ecogest, questo materiale sarà ritirato e smaltito nel modo più opportuno, dopo di ché verrà avviata la necessaria scerbatura.

Presente anche l’Assessore all’Ecologia e alcuni consiglieri comunali, che ringraziamo per aver voluto dedicare la domenica mattina alla città, Puliamo il Mondo è stata quindi occasione per accendere i riflettori su un luogo da valorizzare, ma anche occasione per sollecitare tutti, ognuno per il proprio ruolo, sulla necessità di dare priorità ai temi ambientali che, come ci ricorda il movimento del Fridays for Future di questi giorni, investono praticamente tutti gli ambiti del nostro vivere, dall’uso razionale dell’energia, all’alimentazione, dalla mobilità alla cura dei beni comuni, appunto.

“Un sentito ringraziamento – dichiara Anita Astuto, presidente di Legambiente Circolo Il Cigno di Caltagirone - va all’amministrazione Comunale, alle Associazioni, alle Comunità per minori stranieri non accompagnati, a tutti i cittadini ed i volontari che hanno sacrificato la loro domenica per fare un piccolo gesto di grande aiuto per l'ambiente e per il bene comune”.

“Volendo tracciare dunque un bilancio del PiM 2019 - aggiunge  –, con l’edizione straordinaria di venerdì 27 settembre all’interno della Casa Circondariale di Caltagirone e con la pulizia del parchetto L’Isola, possiamo dire di essere soddisfatti, non tanto e non solo per ciò che è stato fatto, quanto per le basi che sono state gettate, sia in termini di relazioni e obiettivi futuri a breve e medio termine, sia riguardo al voler ‘pulire dai pregiudizi’: l’attenzione a categorie spesso oggetto di discriminazione, come i detenuti e i migranti è condizione imprescindibile per quella ecologia umana di cui vogliamo essere portavoce”.

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