Pubblicato il 03/08/2019
CRONACA

Acireale, lite tra due fratelli per il “Reddito di Cittadinanza”: il maggiore in ospedale, il minore in carcere



I due avevano presentato domanda per il reddito di cittadinanza, che era stato intestato al maggiore dei due, perché conviventi, situazione non gradita al minore dei due, che ha aggreduto il fratello, mandandolo all’ospedale.


I Carabinieri della Stazione di Acireale hanno tratto in arresto un 43enne del posto per lesioni personali aggravate. Da settimane due fratelli conviventi litigavano per la gestione della somma di 700 euro accreditata da parte dell’I.N.P.S. nella “Carta di Cittadinanza” Entrambi avevano presentato la domanda poiché disoccupati da tempo ma l’Istituto Nazionale aveva consegnato loro una sola Carta, accreditando la somma totale spettante ai due.


Recatisi presso un Patronato e all’I.N.P.S. per chiedere chiarimenti, avevano avuto conferma che quanto percepito era da dividere proprio perché conviventi, ma il fratello titolare del documento non sentiva ragione, ritenendo che l’importo spettasse solo a lui.


Questa situazione era la causa di quotidiani litigi, fino a quando i due, alcuni giorni orsono, sono arrivati alle mani. Il minore dei due ha spinto verso una porta finestra la vittima che, dopo aver perso l’equilibrio, ha frantumato il vetro procurandosi diverse lesioni al corpo ed, in particolare, nel collo, a causa di un frammento di vetro ivi conficcatosi.


Soccorso immediatamente da un terzo fratello loro convivente, è stata allertata un’autoambulanza che ha trasportato il ferito all’ospedale, dove, per la particolarità della lesione, è stato ricoverato in prognosi riservata.

Il fratello minore, riconosciuto colpevole, è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, tradotto presso il Carcere di Catania Piazza Lanza.

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