La classe, coordinata dalla prof.ssa Valentina Torrisi, dalla prof.ssa María Matilde Pérez e dal prof. Francesco Malizia, è stata premiata per l'impegno e l'entusiasmo nella realizzazione del progetto ed è riuscita a creare un copione non solo divertente ma anche educativo, introducendo elementi di storia dell’arte e di letteratura spagnola.
La
classe, coordinata dalla prof.ssa Valentina Torrisi, dalla prof.ssa
María Matilde Pérez e dal prof. Francesco Malizia, è stata
premiata per l'impegno e l'entusiasmo nella realizzazione del
progetto ed è riuscita a creare un copione non solo divertente ma
anche educativo, introducendo elementi di storia dell’arte e di
letteratura spagnola.
UN COPIONE WORK IN PROGRESS - Il
concorso prevedeva l'elaborazione di un testo teatrale in lingua
spagnola, a partire da un copione appena abbozzato. A marzo, era stato
inviato il copione incompleto con soli tre personaggi: una
poliziotta, che sta vigilando una banca; una bagnante, convinta di
trovarsi in una spiaggia e un dottore, che afferma che quel luogo non
è una spiaggia, non è una banca… ma è l’entrata di uno stadio.
Una situazione ispirata al tema dell'illusione caro a Pedro
Calderón de la Barca, che nella Sicilia di Pirandello è quanto mai
di casa.
A questi tre personaggi, la classe ha aggiunto una contessa svampita,
convinta di trovarsi in un giardino; un gruppo di ragazzi all’uscita
di un concerto e due donne disperate, che vagano in una città in
fiamme. Quale sarà la verità? L’arrivo del “Guardiano”
chiarirà tutto.
LA VITA È SOGNO - In realtà è tutto frutto di un sogno del Guardiano del Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia. La poliziotta, il dottore e la bagnante sono i protagonisti di tre nuovi quadri che il Guardiano non sa dove collocare. Gli altri personaggi, invece, sono i protagonisti dei seguenti quadri realmente esistenti:
La contessa: Sonia de Klamery (echada) di Hermenegildo Anglada Camarasa.
I ragazzi all’uscita del concerto: Escena. Personajes a la salida de un concierto de rock di Guillermo Pérez Villalta.
Le donne che urlano in una città in fiamme: Guernica di Pablo Picasso.
Il Guardiano chiude l’opera passeggiando per la sala del museo e leggendo ad alta voce un passo dell’opera teatrale La vida es sueño di Pedro Calderón de la Barca: “¿Qué es la vida? Un frenesí. ¿Qué es la vida? Una ilusión, una sombra, una ficción y el mayor bien es pequeño… que toda la vida es sueño y los sueños, sueños son”.
Complimenti vivissimi a tutti i giovanissimi attori e drammaturghi:
Acierno Paride, Aiello Dalila, Amato Adele, Azzaretto Aicha, Bauccio Sara, Cadente Giulia, Dogariu Stefania, Failla Giulia, Ferrante Giada, Ferrante Giorgia, Franchino Ambra, Gollo Ambra, Marcinno? Noemi, Monteleone Manuela, Ragusa Serena, Scribano Asia, Vicari Martina, Zappala? Clara.
© RIPRODUZIONE RISERVATA